GLI ARCHITETTI Da sinistra a destra Francesco Polci e Filippo Pecorai dello studio Opps autori della tesi sull’anfiteatroFORTEZZA Recentemente oggetto di restyling da parte del Comune, molti scrivono per chiederne l’ultimazione
Arezzo, 15 giugno 2016 - Riapre la Fortezza di Arezzo per la mostra "Il sogno di Theimer", con protagoniste, appunto, le sculture di Ivan Theimer. Per l'occasione le opere saranno visitabili, a ingresso gratuito, nei bastioni della Diacciaia e della Spina. Resterà aperta, inoltre, anche buona parte dell'estero "per quanto i lavori non siano ancora completati al 100%" ha spiegato il sindaco Alessandro Ghinelli. Dopo anni, quindi, riapre i battenti l'edificio cinquecentesco per quello che sindaco e sponsor dell'inziiativa, Giovanni Raspini, hanno definito "L'evento centrale della programmazione culturale non solo di quest'anno ma probabilmente dell'intero mandato". Per entrambi, inoltre, la riapertura della Fortezza sarà "l'occasione per riappropriarsi della parte alta della città che così tornerà a essere frequentata da artetini e turisti".
Quanto alla mostra, oltre alla Fortezza, che ospiterà le sculture dell'artista, continuerà anche alla Galleria comunale d'Arte Contemporanea di San Francesco, dove ci saranno oli, acquerelli e disegni. Curatore è Vittorio Sgarbi. L'inaugurazione si terrà il 24 giugno e resterà aperta fino al 23 ottobre. Spiega Ghinelli: "La mostra di Theimer è un momento di primaria espressione culturale per la città. Un maestro modernissimo, figurativo, poeta della materia, memore delle più importanti tradizioni artistiche del Rinascimento italiano, del Neoclassicismo francese e ancora della antiche civiltà, greca e romana. Natura, soggetti storici, moduli geometrici e forte componente intimistica sono gli elementi che si fondono con equilibrio nell'opera dell'artista moravo, creand ointrecci simbolici complessi e semplici all ostesso tempo". Lo stesso Theimer ha scelto la Fortezza, dopo averla visitata ed esserne rimasto letteralmente incantato.