Il corto con Cecilia Dazzi, ciak per le vie della città

Dal 28 aprile al via le riprese del lavoro di Roberto D'Ippolito

cecilia dazzi

cecilia dazzi

Arezzo, 19 aprile 2015 - Ciak si gira. «Gireremo dal 28 aprile al 3 maggio». Parola del regista aretino Roberto D'Ippolito pronto a realizzare ad Arezzo un cortometraggio «Stella Uno» insieme a Gaia Bonsignore che avrà per protagonista un'attrice di spicco del panorama della commedia italiana: Cecilia Dazzi. Un'attrice molto nota del cinema e delle fiction tv. Ha recitato in Habemus Papam di Nanni Moretti, in Scusa ma ti chiamo amore, in tv l'abbiamo vista nelle serie L'ispettore Coliandro, La squadra , Amiche mie, Il tredicesimo apostolo, solo per citarne alcuni. E il corto conta svariati personaggi aretini come Andrea Chimenti e poi la giovane protagonista di 10 anni. E' questo il primo progetto di We!52100, il coworking di Arezzo che ha avviato la sua attività a febbraio. E che si occupa della produzione esecutiva del nuovo cortometraggio del regista D'Ippolito e Gaia Bonsignore, insieme al loro staff di collaboratori, scenografi e tecnici. Il cortometraggio che avrà per protagonista Stella, una bambina dotata di fantasia fuori dal comune, sarà presentato ai maggiori festival nazionali e internazionali, tra cui Venezia, Torino e il Giffoni e sarà girato ad Arezzo con la presenza di Cecilia Dazzi e alcuni ruoli individuati attraverso specifici casting che si sono tenuti alla sede di We!52100 a febbraio.

«Gireremo nelle zone meno conosciute della città come tribunale e centro affari - dice il regista - mostreremo un'Arezzo insolita, stiamo finendo i sopralluoghi e il centro storico apparirà solo marginalmente. Abbiamo avuto la conferma da parte di Cecilia Dazzi attrice molto nota che sarà un'illustre ospite aretina in questi giorni. Sarà la coprotagonista, protagonista è una bambina di 10 anni aretina. Siamo tutt'ora alla ricerca della chiusura del budget per poter coprire tutte le spese, cerchiamo sponsor. Vogliamo dimostrare di port fare un lavoro di alta qualità ad Arezzo e promuovere la città mostrandone aspetti meno consociuti . C'è un'altra figura aretina molto importante nel corto che è Andrea Chimenti. La nostra base operativa è la Cadorna e abbiamo il patrocinio del Comune che è stato tempestivo nel supportarci dal punto di vista logistico». Roberto D’Ippolito, nato ad Arezzo, dopo la laurea in Scienze della comunicazione, frequenta e consegue con il massimo dei voti un master in Digital Entertainment presso gli studi cinematografici Lumiq di Torino e inizia a collaborare con case di post produzione in qualità di digital artist prima in Italia poi all’estero, vantando crediti per produzioni come, Robocop 2014, Game of Thrones e Fast & Furios. Parallelamente cura la regia di alcuni spot commerciali e diversi videoclip e corti.