Il Calcit conquista la città alta: folla al mercatino di Piazza Grande e record in vista

Dopo quello di maggio è il più importante dell'anno: circa trecento i ragazzi impegnati intorno ai duecento banchini LE IMMAGINI DEL MERCATINO

Il mercatino del Calcit in Piazza Grande

Il mercatino del Calcit in Piazza Grande

Arezzo, 20 ottobre 2014 - C'è un cappellino giallo in cima alla città: è il cappellino giallo del Calcit, che ha conquistato Piazza Grande. Nel giro di pochi anni il mercatino della terza domenica di ottobre è entrato pienamente nel calendario dell'associazione e della città. Dalle 8 in poi, circa duecento banchini e trecento ragazzi impegnati. Tutta la piazza colorata, spazio anche ai cinghialai e alla gastrononomia e quel carosello di iniziative che accompagnano sempre gli eventi del Calcit. Che ormai in questa domenica si divide la città con il Mercato Internazionale: l'idea era nata proprio per questo, offrire un'occasione che non polarizzasse troppo l'attenzione solo intorno all'Eden. Ma ormai il mercatino ha vita autonoma: con una parte dei suoi appassionati che passa con agilità dai banchi dei sapori a quelli della solidarietà. E che stavolta ha confermato la capacità di traino che questi appuntamenti hanno. Per due giorni l'Eden ha monopolizzato il centro svuotando il resto del centro: stavolta il Calcit è riuscito a spalmare il pubblico anche verso il resto della città. Creando un elastico tra i due eventi che ha fatto bene al resto del passeggio e forse anche a qualche negozio, non a caso aperti di domenica. E poi c'è l'incasso. Il record di Piazza Grande si attesta a 42 mila euro, i presupposti per arrivarci ci sono ma il presidente Sassoli è prudente. "Sono contento così, la festa è sotto gli occhi di tutti: poi l'incasso in questo periodo di crisi è legato a tanti fattori. Diciamo che già restare sopra i trentamila euro sarebbe una bella soddisfazione".