Gli anni Settanta di Shel Shapiro in due concerti con l'Orchestra multietnica di Arezzo

Appuntamento martedì 22 luglio a Monte San Savino e il giorno dopo a Terranuova Bracciolini

Shel

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Arezzo, 22 luglio 2014 - Per lui si può tranquillamente usare il termine "icona". Negli anni Settanta, infatti, con il suo gruppo, i Rockes, è stato uno dei maggiori interpreti della musica beat. Norman David Shapiro, Shel per gli amici, sarà il protagonista di due appuntamenti del Link festival. Martedì 22 luglio alle 21,15 il cantante e compositore si esibirà con l’Orchestra multientica aretina nel teatro all’eperto (al teatro Verdi in caso di pioggia) per il festival delle musiche e il giorno seguente a Terranuova Bracciolini (all’auditorium in caso di pioggia) alle 21,30 in piazza della liberazione per Orienteoccidente. 

Nato a Londra settant’anni fa, di origini russo-erbraiche, Shel ha attraversato oltre decenni di musica da protagonista senza rimanere ancorato ai fasti del passato, ma anzi spaziando dalla musica al teatro. Tuttavia e con grande piacere, stasera e domani assieme all’Orchestra Multietnica di Arezzo, diretta da Enrico Fink, riproporrà alcuni dei suoi cavalli di battaglia, in particolare «La pioggia che va», «C’è una strana espressione nei tuoi occhi», «Ma che colpa abbiamo noi» e la mitica «Bisogna saper perdere».  Ma Shapiro andrà anche oltre e canterà alcuni brani dell’Orchestra con la quale poi regalerà al pubblico anche due cover, «Blowing in the wind» di Bob Dylan e «California Dreamin’» dei Mamas and Papas.  Nei giorni scorsi Shapiro è stato ad Arezzo per provare il concerto assieme all’orchestra, con la sessione di prove ospitata nella casa delle culture di piazza Fanfani, e chi ha potuto assistere già parla di un concerto suggestivo e soprendente.  La prima parte dell’evento sarà affidata interamente alla Oma, un progetto nato ad Arezzo nel 2007 proprio all’interno di un seminario avviato da Orientoccidente e che attualmente conta 25 elementi provenienti da Albania, Palestina, Libano, Albania, Argentina, Colombia, Bangladesh, Messico e dalle più svariate regioni italiane.