Giovedì 25 Aprile 2024

Giorgio Rossi apre "Go Wild", la stagione dell'auditorium Le Fornaci

Fino a primavera 50 eventi tra cinema, musica e teatro

VINCENT

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Arezzo, 25 novembre 2014 - 50 eventi tra cinema, teatro, jazz, classica; 4 festival; 30 collaborazioni con realtà culturali locali e nazionali; 2 residenze artistiche e 1 progetto speciale per l’infanzia: sono i numeri di Go wild, la nuovastagione teatrale dell’Auditorium Le Fornaci di Terranuova Bracciolini (via Vittorio Veneto n.19). Diretto dall’associazione Valdarno Culture, proporrà, da giovedi 27 novembre al 24 aprile 2015, concerti, spettacoli teatrali, mostre, proiezioni filmiche, progetti di residenza e di formazione, corsi, laboratori e incontri di approfondimento, che faranno dell’auditorium ai piedi della vecchia ciminiera della fornace, un luogo di creazione, di ritrovo e un punto di riferimento culturale. 

Il programma, a cura dell’associazione KanterStrasse, Facezie Musicali, Macma, Valdarno Jazz, in collaborazione con Comune di Terranuova Bracciolini, Regione Toscana, Istituzione Le Fornaci, Biblioteca Le Fornaci, Rete teatrale aretina e vari soggetti operanti sul territorio, con il sostegno di Banca del Valdarno, si aprirà giovedi 27 novembre, alle ore 21.15, con la performance del coreografo e danzatore Giorgio Rossi della compagnia Sosta Palmizi. L’artista si esibirà in un excursus del suo repertorio legato al cinema, proponendo le coreografie di Mezzogiorno di Jovanotti e di Io ballo da sola di Bernardo Bertolucci. Seguirà la proiezione del film The man behind the throne di Kersti Grunditz, che racconta la carriera di Vincent Paterson, coreografo di star quali Madonna e Michael Jackson. L’evento fa parte della rassegna CinemaèDanza, organizzato da Associazione Sosta Palmizi, e darà il via alla sezione cinema, con l’appuntamento settimanale del giovedì di ‘9 e ½’, dedicato al circuito off e  d’essai, a cura dell’Associazione Macma.

“Colgo l’occasione per ringraziare l’associazione Valdarno Culture che ha cercato di seguire il più possibile le linee guide che l’Amministrazione ha indicato, una fra tutte la stimolazione al contatto con il territorio” dice Caterina Barbuti assessore alla Cultura e prosegue: “Gli eventi dell’auditorium Le Fornaci rappresentano un valore aggiunto all’offerta culturale che il Comune da sempre offre ai propri cittadini e a tutti i valdarnesi. Il prossimo obiettivo dovrà essere quello di coordinarsi con gli altri comuni che come Terranuova offrono proposte culturali interessanti al fine di ampliare la fruibilità. Lavorando maggiormente in sinergia con gli altri comuni su comunicazione e integrazione potremmo infatti ottimizzare le risorse e dare la possibilità ai cittadini del Valdarno di fruire di più offerte culturali possibili”.

Dicono gli organizzatori: ‘Nella scorsa stagione, abbiamo registrato 4352 presenze complessive in 6 mesi. Il teatro è stato attivo per 114 giorni (una media di 19 giorni al mese), tra nostri eventi, collaborazioni, iniziative scolastiche e affitti a altri enti. Questo dato rileva un notevole aumento di interesse e l’importanza sempre maggiore che rivestono Le Fornaci come punto di aggregazione culturale del territorio. Anche quest’anno proponiamo un percorso di attività formativa e produttiva, con molti progetti destinati in particolar modo ai giovani, all’educazione e alla qualificazione del pubblico. Inoltre, siamo sicuri che anche questa volta gli eventi svilupperanno una ricaduta economica sul territorio, favorendo le attività commerciali della zona’.

Per la sezione cinema, dal 4 al 7 dicembre, in collaborazione con l’associazione ‘Le Ali di Icaro’ si terrà la seconda edizione del Wag film festival saranno proiettati 33 film tra lungometraggi e corti, con 7 prime nazionali, e vari eventi collaterali quali il contest fotografico e quello letterario. L’apertura sarà con Requiem dell’attrice e regista Valentina Carnelutti, vincitore nella sezione Italiana corti al Torino Film Festival del 2013. Nel programma anche la proiezione di The Special Need di Carlo Zoratti, alla presenza di personalità istituzionali che discuteranno sul delicato tema dell’assistenza sessuale ai disabili trattato nel film. A aprile 2015, si terrà poi la quinta edizione della rassegna Sguardi sul reale, festival di cinema documentario tra prime, incontri e approfondimento.

Per la sezione teatro, il primo appuntamento sarà venerdi 12 dicembre con Madame Bovary nell’adattamento della compagnia Strutture Primarie, per la regia di Luciano Colavero, con Chiara Favero in scena. Lo spettacolo indagherà, attraverso il personaggio di Flaubert, le tante sfaccettature delle donne, amanti, sognatrici, madri insoddisfatte, a volte in fuga dalla realtà. La rassegna di teatro per ragazzi, invece, si inaugurerà l’11 gennaio conBiancaneve in versione rock della compagnia Piccoli Briganti, a cura di Magnoprog per la regia di Maurizio Briganti. Si segnala, il 30 gennaio, il debutto della nuova produzione Kanterstrasse, I cavalieri, tratto dalla commedia di Aristofane, progetto di residenza di Fulvio Cauteruccio, Simone Martini e Alessio Martinoli, che mette in scena l’attualità di un testo che racconta il modus operandi in politica, mentre il 29 marzo, sul palco, ci saranno Piero Sidoti e Giuseppe Battiston in ‘Genteinattesa – il precariato e il professore’. Sarà  una serata di cinismo e canzone dove la levità della musica si fonderà con pensieri grevi in un equilibrio tra leggerezza e superficialità. Correda il programma, da febbraio a aprile, ‘Ad alta voce’, laboratorio di lettura espressiva condotto da Giancarlo Carboni.

 

Il 19 dicembre al via la classica, a cura de Le facezie musicali, con il piano recital di Samuele Amidei, che interpreterà i capolavori di Bach, Mozart, Ravel, Beethoven. Nel programma, si sottolinea il 27 marzo il concerto delQuartetto Hermes, formato da Alessandro Perpich al violino, Alina Company alla viola, Marco Dalsass al violoncello, Stefania Mormone al pianoforte, che si esibirà su musiche di Schumann e Brahms, mentre il 24 aprile a salire sul palco sarà l’Accademia Barocca di Arezzo.  Ensemble barocco caratterizzato dall’uso di strumenti originali e da una costante ricerca filologica musicale, proporrà un variegato repertorio stilisticamente più vicino possibile agli usi dell’epoca, aprendosi a un pubblico non abituato all’ascolto della musica barocca. Con Paolo Cantamessa, primo violino e concertatore, Laura Mirri, violino solo, Andrea Lattarulo, violoncello solo.

 

Il 7 febbraio, con il concerto del Mirko Pedrotti Quintet, si inaugurerà la 25° edizione del Valdarno Jazz Winter Festival, diretto dal sassofonista Daniele Malvisi e dal contrabbassista Gianmarco Scaglia. Il festival, che anche per quest’anno proporrà i concerti con i protagonisti del jazz internazionale, uno su tutti il 27 febbraio quello con il quintetto della cantante soul americana Shayna Steele, sarà preceduto dal ciclo di guide all’ascolto, che si terranno dal 7 al 28 gennaio, ogn giovedi, presso la biblioteca delle Fornaci, con giornalisti, musicisti e critici nazionali.

 

Infine a febbraio, in data da definire, si segnala la 7° edizione del festival letterario Fahrenheit festival, tra parole, musiche e visioni, mentre a marzo, presso Palazzo Concini, si svolgerà la seconda edizione di Habitat per una fiaba, ciclo di eventi legati al mondo dell’illustrazione e del teatro.