La giunta slitta a mercoledì, ecco i nomi ormai quasi certi. Lega, rabbia Andreani: non sarò capogruppo

Nella foto in senso orario (tra parentesi le possibili deleghe) Lucia Tanti (sociale), Gamurrini (vicesindaco e lavori pubblici), Rupi (infrastrutture) Comanducci (attività produttive e cultura), Mattesini (sport), Nisini (ambiente). Un tecnico l'ultimo punto interrogativo / VALANGA CENTRODESTRA NELLE AZIENDE PUBBLICHE

Ghinelli al entro e gli assessori della giunta

Ghinelli al entro e gli assessori della giunta

Arezzo, 28 giugno 2015 - Sprint per la giunta, anche se lo striscione dell'ultimo chilometro si allontana ogni volta un po'. La formalizzazione non ci sarà oggi, come era stato indicato in un primo momento, ma slitta a mercoledì prossimo: evidentemente ci sono ancora problemi da risolvere in particolare intorno al secondo tecnico.

In Comune è arrivata Tiziana Nisini, accompagnata dalla collega della Lega Tiziana Casi. Il quasi certo assessore in quota Carroccio, paracadutata qui da un centinaio di chilometri e cioè da San Gimignano, ha incontrato il sindaco Alessandro Ghinelli. Lega nella quale si registra la forte delusione di Egiziano Andreani, il leader aretino storico del Carroccio. Ha annunciato che non intende ricoprire alcun incarico in consiglio comunale. "Ho sentito venire meno la fiducia del partito nei miei confronti" ha spiegato, dopo la vicenda che lo ha visto sostanzialmente sparire dal novero degli assessori. Sarà solo consigliere comunale.

Tra i tecnici ormai quasi certo un nome, anzi un cognome molto conosciuto in città. E'  un giovane ingegnere che insegna all’università di Bologna, Federico Rupi, figlio dell’architetto Pier Lodovico. Molti più dubbi sull’altro tecnico, una donna: le indiscrezioni convergono su una ricercatrice universitaria, ma gli impegni glielo impedirebbero. Il consiglio comunale è già convocato per il 2 luglio. 

Un altro esponente che esce amareggiato dalla fase di formazione della nuova giunta, in questo caso all'interno di Forza Italia, è Roberto Bardelli, il Breda, che paga forse la sua vicinanza a Casa Pound. 

A questo punto la formazione prevede Francesco Macrì presidente del consiglio comunale, Lucia Tanti di Forza Italia con probabile delega al sociale, Tiziana Nisini della Lega a cui potrebbe andare l’ambiente, Gianfrancesco Gamurrini vicesindaco e al quale dovrebbero toccare i lavori pubblici e probabilmente il traffico, dalla lista civica anche Marcello Comanducci, papabile per attività produttive e cultura, Alessio Mattesini a sport e alle politiche giovanili, Federico Rupi alle infrastrutture. Più un altro tecnico, a questo punto donna, per il bilancio.