Stefano Gasperini
Arezzo, 18 settembre 2014 . E' sindaco, anzi prosindaco, da un giorno ma sembra avere già le idee chiare. Stefano Gasperini sa di avere davanti solo sei mesi prima di andare al voto. Ma questi mesi prova a capitalizzarli. Ztl: certo l'invito nei prossimi giorni ad un nuovo confronto con le categorie. E quasi certo l'epilogo. "La filosofia sulla pedonalizzazione del centro resta e condivisa in giunta: ma credo andremo sul taglio di un'ora della chiusura". Più le famose misure elastiche per l'autunno e l'inverno. Giunta: certo un rimpasto. "Non posso tenere tutte le mie deleghe. Conserverò l'urbanistica e lascerò il bilancio. Ma nessun nuovo assessore, è una redistribuzione che faremo all'interno". Dipendenti: si riapre la trattativa. "E' la mia priorità assoluta. Comincerò facendo un giro in tutti gli uffici. E da ora in poi ci sarà un referente politico nella trattativa con il personale. Centro: verso l'abbattimento della Tosap. "Era una promessa impegnativa per il rilancio e la realizzeremo senz'altro, insieme alle altre mosse e agli incentivi sulla costruzione e l'apertura di nuove attività sempre in centro". Rapporti politici: nuovo confronto con gli altri gruppi. "Il clima in consiglio comunale è costruttivo e ci sono le condizioni per definire insieme anche obiettivi comuni. Ad esempio la doppia proposta del capogruppo di Forza Italia Francini su sicurezza e decoro è del tutto condivisibile e da lì possiamo partire. Area Lebole: approvazione entro ottobre. "I ritocchi alla luce dei distinguo di maggion sono in via di definizione, ce ne saranno sia sul piano della viabilità che su quello della memoria storica e dei collegamenti".