Fiamme Gialle nella sede di Ato 4, acquisite le carte della gara d'appalto per la gestione dei rifiuti

In azione la Guardia di Finanza di Firenze su mandato della Corte dei Conti. L'esposto arrivato dal Movimento 5 stelle

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Arezzo, 21 maggio 2015 - La Guardia di finanza di Firenze si è presentata nei giorni scorsi negli uffici senesi dell'Ato rifiuti Toscana sud per acquisire la documentazione relativa alla gara unica per la gestione dei rifiuti nelle province di Grosseto, Siena e Arezzo, quella che ha portato alla vittoria di Sei Toscana. Le Fiamme Gialle hanno agito su mandato della Corte dei Conti. Gli uomini della Finanza hanno sostato negli uffici dell'Ato per due giorni consecutivi, copiando tutti gli atti relativi alla gara. Una gara che ha suscitato polemiche fin da subito. L'esposto è partito dal Movimento 5 stelle i cui attivisti grossetani, senesi e aretini, capitanati dai pentastellati del capoluogo maremmano, hanno costituito un gruppo di lavoro interprovinciale dedicato e per mesi hanno presentato nei consigli comunali delle tre province una mozione per chiedere l’annullamento della gara e  la soppressione di tutte le Autorità territoriali di ambito, considerate illegittime dai cinquestelle.

La presenza di un esposto è confermata anche da Andrea Corti, direttore dell'Ato, che spiega: "L'esposto è legittimi se qualcuno crede che ci sia qualche irregolarità ed è ovvio che la Corte dei conti vada a controllare". Corti ostenta tranquillità: "Non è niente di straordinario: io stesso dico che bisogna sgombrare il campo da dubbi. Ma si è trattato solo di un semplice accesso agli atti”. Esulta, invece, il Movimento 5 stelle per il quale “Gli elementi per l’annullamento della gara ci sono tutti”.