Fecondazione eterologa: primi in Italia con 16 gravidanze in corso e 200 persone in attesa

Il centro della Fratta è diventato leader e da gennaio sarà completamente pubblico. Da giugno partirà l'uso anche del seme maschile SU LA NAZIONE DI OGGI

Alcune componenti dell'equipe della Fratta

Alcune componenti dell'equipe della Fratta

Arezzo, 28 marzo 2015 - Sedici gravidanze avviate e 200 persone in lista d'attesa. Sono i numeri incredibili della fecondazione eterologia nel centro cortonese della Fratta: ormai è  attualmente l’unico in Italia dove si pratica  la fecondazione con donazione di ovociti, superando gli altri centri.

«Siamo partiti a novembre – spiega il responsabile Luca Mencaglia – e da allora abbiamo proseguito senza intoppi fino a diventare il centro più importante per l ’ eterologa assieme a Viareggio. Dal 1° gennaio la nostra realtà sarà completamente pubblica».

Nella struttura vengono svolte tutte le prestazioni di procreazione assistita, omologa, cioè con i gameti della coppia, ed eterologa, cioè con donatori esterni . «Noi abbiamo un programma di cosiddetto «egg sharing» - continua Mencaglia - cioè chiediamo alle nostre pazienti che si sono sottoposte a fecondazione omologa di donarci gli ovociti sovranumerari, cioè gli ovociti in più, mentre alle pazienti che richiedono l ’eterologa chiediamo la donazione del seme del marito, si chiama donazione a specchio.

Attualmente abbiamo 14 donatori maschi e 32 donatrici femmine. Fino a oggi abiamo fatto solo eterologhe con ovociti a fresco, cioè non congelati, cominceremo a breve a farle con il seme maschile, a giugno saremo in grado di partire».