del buono
Arezzo, 21 gennaio 2015 - E' un artista a tutto tondo, un creativo a 360 gradi riconosciuto da tutti gli addetti del settore nazionali e internazionali, fotografi, stilisti, editori. Le sue collezioni vengono presentate in Italia e all'estero con servizi fotografici o dal vivo. E' pittore, scultore e allestitore. La sua arte è quella di scolpire chiome e in questo è tra le stelle dell'acconciatura, tanto che da Arezzo esporta la sua arte in Europa e in tutto il mondo. La sua materia prima sono i capelli, che diventano delle vere e proprie opere d'arte nelle sue mani. E tra passione e grande impegno ha aperto saloni, vinto premi e girato il mondo.
Il quartier generale di Fabrizio del Buono è il salone «Privé», di via Garibaldi 52, un negozio che ha aperto nel 2000 quando ha deciso di lasciare le sue 3 attività di Siena e scegliere Arezzo. Fabrizio nel suo salone impiega 5 professionisti del settore. E Arezzo è la base da cui esporta la sua moda in giro per il mondo. Aretino di adozione e professionista dell'hair stylist, è ambasciatore convinto della città di Arezzo. 32 anni di mestiere e 22 di Hair Stylist, inizia giovanissimo in un workshop da Siena in giro per l'Italia negli anni Ottanta partecipando a show internazionali a Londra, in Slovenia, a Parigi, Lisbona. Tantissimi i premi che ha collezionato. L'ultimo nell'ottobre scorso quando come vincitore italiano Fabrizio Del Buono ha partecipato a Berlino alla finale mondiale del «Color Zoom Competition» premio riservato ai vincitori nazionali. Il contest è sponsorizzato e organizzato dalla multinazionale Goldwell, azienda leader nel mondo di prodotti per parrucchieri professionisti. La giuria, riunitasi in Germania, ha riconosciuto per la quarta volta come vincitore nazionale Fabrizio Del Buono nella Categoria Creative. Qui Fabrizio si era presentato con le sue collezioni, sfidando i professionisti di tutto il mondo. Non solo, a dicembre la rivista Estetica Usa ha riconosciuto la sua collezione come quella del giorno in America perchè trendy e chic insieme.