Un frammento di «Luna» dalla Nasa in mostra in città

Unico nel suo genere, il pezzo di roccia è stata raccolto dagli astronauti di Apollo 17

La locandina

La locandina

Arezzo, 9 giugno 2017 - E' il grande giorno, di quelli che ti segni sul calendario. Stasera sarà possibile ammirare da vicino un pezzo di luna.

 Oggi, dalle 19.30 alle 21.30, nella galleria Theatrum Mundi si apre alla storia. Luigi Pizzimenti assieme a Luca Cableri presentano la tappa del tour «Ti porto la Luna».

Quando si parla di Luna si scatena l’immaginario. Le vecchie riprese tv, le foto sui libri, le ricerche in biblioteca hanno fatto in qualche modo fantasticare tutti, ma mai avete potuto vedere dal vero un pezzo di Luna.

Nella galleria Theatrum Mundi, in via Cesalpino 20, una roccia lunare sarà davanti ai vostri occhi. All’interno della galleria, dove tra le pareti di antiche librerie sono in mostra oggetti straordinari, dal vero dinosauro paleontologico alla tuta spaziale, Luca Cableri presenterà la roccia lunare presa in prestito dalla Nasa e che sarà commentata da Luigi Pizzimenti che si occupa del racconto straordinario di questo eccezionale elemento lunare, un vero libro aperto per vedere e sognare lo spazio.

Unico del suo genere in Italia, questo piccolo frammento di roccia è stato raccolto sul suolo del nostro satellite dagli astronauti dell’Apollo 17, l’ultima missione umana sulla Luna che si svolse fra il 7 e il 19 dicembre 1972.

Un fantastico viaggio intorno al nostro satellite e alla magia che da anni esercita.

NON SOLO, l’occasione sarà buona per presentare le new entry dello scrigno d’arte o più semplicemente del luogo magico che è la Wunderkammer, o «Camera delle Meraviglie» del Theatrum Mundi, come l’eccezionale esemplare di rettile volante, lo Pterodattilo, un cranio di mosasauro e gli sbalorditivi props del cinema.

Un’ occasione unica per la città e tutta la Toscana per vedere in una location meravigliosa come Theatrum Mundi, aperta straordinariamente per l’occasione, una raccolta di oggetti unici e straordinari: Naturalia, Mirabilia e Artificialia, ovvero rarità, preziosità e bizzarrie della natura, o artefatte dall’uomo, per un viaggio che parte dal Cretaceo Superiore con il cranio di un Mosasaurus, raggiunge l’antico Egitto di Ramses II fino ad arrivare alla più contemporanea cinematografia con la maschera originale del film “The Mask 2” o il busto dell’Agente Smith del famoso «The Matrix».

Ga.P.