Supermercati, una guida alla spesa: possibili risparmi fino a 3500 euro

L'inchiesta di Altroconsumo disegna la mappa degli acquisti: quali le classifiche diverse secondo la tipologia dei prodotti. I conti diversi tra famiglie, coppie e single

Al supermercato

Al supermercato

Arezzo, 23 settembre 2016 - Da anni fanno la classifica della spesa, città per città. Mettendo in colonna supermercati, ipermercati e discount. E' la vocazione di Altroconsumo, la rivista specializzata sul fronte della spesa. 

Morale? Attenzione a come riempite il carrello. In città si possono risparmiare fino a 3500 euro l’anno scegliendo determinati prodotti. E se la spesa media di una famiglia italiana è pari a 6.320 euro all’anno secondo l’Istat, poi le possibilità di risparmio sono infinite.  La classifica traccia la mappa della convenienza su un paniere di prodotti alimentari, freschi e confezionati, prodotti d’igiene per la persona e per al casa.

Ad Arezzo a fronte di una spesa minima in città di 5710 euro si risparmiano 700 euro scegliendo il supermercato meno caro, 1970 prediligendo i prodotti a marchio commerciale e 3500 invece è il risparmio massimo in città scegliendo i discount. Dove andare quindi? Le insegne hanno una classifica divisa per tipo di carrello.

Tra quelle che si trovano nella nostra provincia la spesa migliore scegliendo tutti i «prodotti indistintamente» si fa da Esselunga (mentre ci sono catene in questa fascia più care del 10%). Diverso per la spesa con i prodotti considerati a marchio «commerciale»: per cui il più conveniente è Conad ipermercato, mentre in questo caso è Esselunga ad essere più cara del 10%

Infine viene considerata la spesa con i prodotti più «economici»: qui vince il discount Eurospin (gli stessi prodotti costano invece in altre catene fino al 21% in più). Dipende insomma cosa mettiamo nel carrello.

Anche quest’anno l’inchiesta prezzi di Altroconsumo svela che fare la spesa in un certo modo e in uno specifico supermercato fa davvero la differenza: ad Arezzo appunto se ne risparmiano fino a 3500.

Qualche esempio? Una coppia con figli spende mediamente quasi 8.600 euro al supermercato. Spostando la propria spesa sui prodotti a marchio commerciale, il budget di ridurrebbe di oltre 2.800 euro e, addirittura, al discount il risparmio andrebbe oltre i 4.600 euro all’anno. Una persona single ha un budget medio di 4.100 euro, ma se privilegiasse i prodotti a marchio commerciale potrebbe risparmiare oltre 1.300 euro in un anno e addirittura 2.200 euro se la stessa spesa fosse effettuata al discount.

Una coppia senza figli ha un budget annuo di 6.500 euro. Spostando le proprie abitudini di acquisto su una spesa che privilegia i prodotti a marchio commerciale, tale spesa si ridurrebbe di oltre 2.100 euro all’anno, che diverrebbero addirittura 3.500 euro all’anno se la spesa venisse effettuata al discount.