Studenti a scuola d'impresa. Opportunità per quattro ragazzi di un istituto sangiovannese

Antonio Di Somma, Lara Della Luna , Alessia Meucci e Jasmine Raffaelli del Liceo “Giovanni da San Giovanni” di San Giovanni sono stati selezionati per partecipare ad un progetto molto ambizioso.

I quattro studenti coinvolti

I quattro studenti coinvolti

Arezzo, 15 gennaio 2018 _ Antonio Di Somma, Lara Della Luna , Alessia Meucci e Jasmine Raffaelli. Sono loro i quattro studenti del Liceo “Giovanni da San Giovanni” di San Giovanni Valdarno selezionati per partecipare al “Giardino delle Imprese”, il progetto organizzato e promosso dalla Fondazione CR di Firenze in collaborazione con la Fondazione Golinelli di Bologna, IED-Istituto Europeo di Design e il MIUR Ufficio regionale della Toscana, sotto il patrocinio del comune e della città metropolitana di Firenze e della regione Toscana.

Prenderanno parte alla scuola Informale di Cultura Imprenditoriale, che permetterà ai sessanta giovani selezionati, trenta maschi e trenta femmine, di cui tre studentesse e uno studente dei licei “Giovanni da San Giovanni” gli unici ammessi al di fuori della città metropolitana, di seguire un corso di cultura imprenditoriale, che offrirà loro occasioni concrete e la possibilità di mettersi alla prova, cercando di realizzare le proprie idee. Il corso ha preso il via venerdì scorso nella splendida cornice di Villa Bardini a Firenze. Grande soddisfazione per questo risultato è stata espressa dal Dirigente scolastico dell’istituto sangiovannese Prof.ssa Lucia Bacci e dal Responsabile dell’Alternanza Scuola Lavoro prof.ssa Cristina Ermini, che hanno ricordato le modalità di partecipazione dei ragazzi al progetto “Giardino delle Imprese.

Antonio Di Somma frequenta la classe III B, Lara Della Luna la classe IV A, mentre Alessia Meucci e Jasmine Raffaelli la IV M. Gli studenti saranno seguiti da “tutor dei processi scientifici” dell’istituto Europeo di design, soprattutto sui contenuti (arte, cultura, design, moda, turismo) in modalità strettamente scientifica. I corsi si articoleranno in quattro fasi: una prima fase da gennaio ad aprile per introdurre i giovani studenti, 16 – 17 anni, alla cultura imprenditoriale nei diversi aspetti; seguirà poi un periodo di sviluppo del progetto nei due mesi successivi per la candidatura al finanziamento. Infine si arriverà al finanziamento delle startup più meritevoli e ad un successivo percorso di accelerazione per le idee finanziate. Insomma, una bella soddisfazione non solo per i ragazzi e le loro famiglie, ma anche per l’istituto scolastico valdarnese, con in testa il dirigente scolastico Lucia Bacci.