Fiere, il sindaco: cessione sì ma con una perizia giurata sul valore del trasferimento

"Impegno verso il voto favorevole, ma non possiano dare un'approvazione automatica". "Ringrazio il governatore, ha accolto le mie osservazioni"

Il sindaco Ghinelli

Il sindaco Ghinelli

Arezzo, 6 febbraio 2017 - Dal sindaco Ghinelli arriva un sì condizionato alla cessione delle fiere dell'oro a Ieg. Il sindacao è intervenuto in consiglio comunale affermando: “E' mio dovere tutelare il Comune di Arezzo e la responsabilità dei suoi Consiglieri: è per questo motivo che non possiamo approvare in automatico un atto di difficile verifica. E fermo restando l'impegno per arrivare comunque, nonostante tutto, ad un voto favorevole al trasferimento delle attività di Arezzo Fiere e Congressi a IEG, ritengo fondamentale approvare l'emendamento che prevede la richiesta di una perizia giurata, validata da terzi, sulla certezza e congruità del valore del trasferimento”.

Così Ghinelli fa riferimento all'art. 8 dell'accordo relativo ala gestione delle manifestazioni orafe aretine a International Exhibition Group (il colosso fieristico nato dalla fusione tra Fiera di Rimini e Ente Fiera di Vicenza), nel quale sono previsti l'automatismo del trasferimento e il prezzo fissato per la cessione pari a 4 milioni e 374mila euro. Il Comune di Arezzo, quindi, socio pubblico di Arezzo Fiere e Congressi insieme a Regione Toscana e Provincia di Arezzo, ha così stabilito quale sarà la propria posizione all'assemblea di AFC prevista per il 7 febbraio, assemblea che sancirà il passaggio della gestione di Gold Italy e Oro Arezzo a IEG.

“La volontà politica di arrivare alla condivisione di questa scelta è chiara – ha confermato il Sindaco Ghinelli – come chiara è stata fin dai primi incontri avuti con la dirigenza di Arezzo Fiere prima e con i vertici di Ieg e gli altri soci pubblici poi, la proposta, da me ufficializzata nel CC del 23 gennaio scorso, di trasferire all'acquirente non solo le due maggiori e più importanti manifestazioni organizzate dalla società, ma la totalità dell'attività gestionale di Arezzo Fiere e Congressi. Nella delibera di questa mattina della Regione Toscana si dà indicazione di votare favorevolmente alla cessione del ramo di azienda nell'assemblea di domani, ma mi preme ricordare che nelle premesse alla stessa delibera si sottolinea la necessità di far si che le parti si impegnino a favorire l'attuazione e massimizzazione delle sinergie e economie di scala che potrebbero scaturire da una più stretta collaborazione tra le due società stesse. Mi sento di poter dire che sono state recepite le osservazioni da me espresse in quel Consiglio Comunale del 23 gennaio. E per questo ringrazio pubblicamente il Governatore Rossi”.