Azienda cortonese alla conquista del mercato aerospaziale

E' la Mb, leader nel settore della produzione elettronica, che scommette sull'aerospaziale e conquista una certificazione importante. A breve nuove assunzioni

Dipendenti e proprietari della Mb Elettronica

Dipendenti e proprietari della Mb Elettronica

Cortona, 21 settembre 2017 - Mb Elettronica punta sull’aerospaziale alla conquista di nuovi mercati che portano con sé anche importanti ricadute occupazionali per il territorio. La storica azienda cortonese di proprietà della famiglia Banelli, leader nel settore della produzione elettronica e che vanta alle sue dipendenze quasi 200 maestranze, brinda alla recente assegnazione di una importante e prestigiosa qualifica mondiale. Si tratta della certificazione Nadcap (acronimo che sta per National Aerospace and Defense Contractors Accreditation Program) riservata proprio alle maggiori aziende operanti nel settore aerospaziale e della difesa.

Il programma, che era stato creato inizialmente dal ministero della Difesa americano per garantire il rispetto dei requisiti tecnico/qualitativi del prodotto aerospaziale, promuovere il miglioramento continuo del settore.

“Da un lato è uno strumento di controllo di processi e fornitori, dall'altro è strumento di garanzia della qualità consegnata al cliente”, spiega Massimo Morandi direttore dello stabilimento Mb Elettronica. Le aziende che possono vantare questa certificazione sono pochissime. In Italia, compresa Mb Elettronica ce ne sono soltanto tre. Ma l’azienda cortonese ha una marcia in più perché ha ottenuto una doppia certificazione Nadcap sia per produzione schede elettroniche che per la produzione cavi e cablaggi.

In tutta Europa, Medio Oriente e Nord Africa c’è soltanto un’altra società inglese che possiede questa doppia certificazione.

“Il progetto ha implicato una forte riorganizzazione aziendale, con buona parte dei processi di gestione e operativi che sono stati sottoposti a profonda revisione in ottica dei requisiti della normativa”, spiega Roberto Banelli direttore generale di Mb. “E’ stato portato avanti da un team di personale appositamente selezionato che comprende un gruppo dedicato di 35 addetti tra diretti e indiretti”.

Un’azienda che non ha affatto risentito della crisi e che in nemmeno 5 anni ha raddoppiato il personale (oggi 170 maestranze oltre al personale indiretto) triplicando il fatturato. Nel 2017 il budget stimato è pari a 37,5 milioni di euro, ma punta dritta anche al traguardo dei 40 milioni. Nata nel lontano 1961 assemblando mangianastri e giradischi, è arrivata fino ai giorni di oggi conquistando la posizione di leader nel mercato della progettazione e assemblaggio di schede elettroniche, nella realizzazione di campionature veloci, collaudi e riparazioni.

Il settore aerospaziale rappresenta per Mb il 20% del business, ma grazie a queste nuove certificazioni e alle scelte aziendali di mercato operate, la percentuale dovrebbe salire al 40% entro il 2018 (arrivando a circa 15-16 milioni di fatturato).

Sul piano occupazionale, se tutto andrà come deve andare, significherà lavoro per quasi 10 nuovi addetti full time.  

 Laura Lucente