Carabinieri in azione
Arezzo, 1 agosto 205 - La vicenda esplode a febbraio quando i carabinieri arrestano due ragazzi in un paesino del Valdarno: a denunciarli era stata la fdanzatina di uno di loro che da mesi subiva vessazione e angherie. Le spillavano soldi per giocare al videopoker, in un'occasione il fidanzato aveva voluto che lei avesse un rapporto sessuale con l'amico. Uno dei dfue era finito ai domiciliair, l'altro in un istituto di pena per minori a Firenze. Ma l'odissea della ragazzina non era ancora finita.
Dopo la sua denuncia gli amici dei due giovani iniziano una serie di azioni persecutorie: le inviano sms, la offendono, diventano insomma veri e propri stalker che non cessano mai nella loro azione. Non abitano tutti nello stesso paese, vengono da tutto il Valdarno e in un paio di casi anche da paesi nei pressi di Arezzo. La minorenne parla della cosa con i genitori che tornano di nuovo dai carab inieri. A questo punto scattano i provvedimenti: nessun arresto, ovviamente, ma dieci denunce per stalking. In altri due casi i ragazzi sono stati colpiti da affidamento in una comunità.