Il Festival della Preistoria in centro storico a Montevarchi

Il prossimo week end la città valdarnese ospiterà una serie di eventi rivolti principalmente ai ragazzi. L'iniziativa, organizzata dall'Accademia Valdarnese del Poggio in collaborazione con il comune, punta a valorizzare anche il Museo Paleontologico

Il Museo Paleontologico di Montevarchi

Il Museo Paleontologico di Montevarchi

Arezzo, 26 settembre - Montevarchi fa un salto indietro nel tempo e il prossimo fine settimana, il centro storico, si trasformerà in una sorta di “Jurassik Park”, con “Paleofest”, il festival della preistoria. L’evento è organizzato dall’Accademia Valdarnese del Poggio, in collaborazione con il comune di Montevarchi. Un week end magico con scoperte, esperienze didattiche, momenti di spettacolo, mostre e visite guidate per scoprire la preistoria dall’osservatorio del Valdarno, un bacino straordinario per il ritrovamento di fossili preistorici. L’evento vuole essere l’occasione per ‘aprire’ il patrimonio del Museo Paleontologico di Montevarchi alle strade e alle piazze e per dare a grandi e piccoli l’opportunità di prendere contatto con la paleontologia nelle forme più varie, dalla ricerca scientifica al gioco e allo spettacolo. L’inaugurazione è prevista sabato mattina alla presenza dell’Accademia, delle autorità cittadine e dell’Associazione italiana musei scientifici.

Prenderanno quindi avvio le attività per bambini e ragazzi, al Museo e presso la Ginestra - Fabbrica della Conoscenza. Il pomeriggio di sabato sarà tutto dedicato alla ricerca scientifica sulla preistoria del Valdarno, anche in occasione dell’eccezionale rinvenimento del mammuthus meridionalis del Tasso, ora in corso di restauro, e dell’avvio di un progetto di studio dell’Università di Firenze sulla presenza umana nel Valdarno preistorico. Nella mattina di domenica i partecipanti potranno visitare direttamente l’ambiente tipico dei ritrovamenti fossili, con una passeggiata tra le balze a cura dell’associazione Alcedo: un ambiente che però sarà visibile in piazza tutta la giornata, grazie alla galleria di immagini allestita dall’associazione fotoamatori F. Mochi, che apriranno in via Poggio Bracciolini una serie di gigantografie degli ambienti valdarnesi in cui sono stati ritrovati i fossili del Museo e non solo.

Un tuffo nella preistoria sarà quello che piccoli e grandi potranno poi sperimentare tra Piazza Vittorio Veneto e il Chiostro di S. Lodovico, dove un vero accampamento preistorico riporterà alla luce la vita quotidiana dei nostri progenitori, grazie alla competenza dell’archeologia sperimentale di Archeoworld - Gli albori. Chiuderà l’evento il pomeriggio della domenica, con una merenda in piazza e uno spettacolo a tema.