Prende il via a Bibbiena l'Università dell'Età Libera

La cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico è in programma il 4 ottobre al Dovizi.

Corsi università dell'età libera

Corsi università dell'età libera

Bibbiena 20 settembre 2017 - Si aprirà mercoledì 4 ottobre l’anno accademico dell’Università dell’Età Libera di Bibbiena. La cerimonia di inaugurazione è in programma alle 16 nel teatro Dovizi e prevede la prolusione “Ludus Mundi” curata dal direttore Domenico Massaro e da Lucio Saviani, docente di estetica nell’università la Sapienza di Roma. Seguirà “Nietzsche in scena” recital dell’associazione “Vagabonda Blu” di Roma. La sede bibbienese dell’università, diretta da Massaro con la collaborazione di Alessia Bigoni e Alberta Piroci, costituisce una grande opportunità per il territorio di promuovere attività di carattere educativo e formativo di alta qualità per gli adulti.

Il tema di quest’anno sarà il gioco, esplorato nel variegato prisma delle sue sfaccettature: arte, letteratura, psicologia, scienza, logica, storia, filosofia, teatro, cinema e non solo. La collaborazione con docenti, esperti, uomini e donne di spettacolo, musica, arte renderà l'anno accademico non solo carico di stimoli conoscitivi, ma anche di piacevole passatempo. Il gioco passerà anche attraverso la lettura di un classico della letteratura mondiale, come "La novella degli scacchi" di Stefan Zweig con la possibilità di un approfondimento affidato alla docenza di Valerio Del Nero.

Il programma del nuovo anno sarà accompagnato e arricchito, oltre che da proposte di viaggi di istruzione nel territorio regionale, anche da corsi speciali di filosofia con elementi di logica di base, di inglese e di pittura. L’iscrizione è aperta a tutti gli adulti dai 18 ai 90 anni, senza distinzione di titolo di studio e il corso è diretto sia agli insegnanti come aggiornamento, sia agli studenti universitari come attività culturale extra, sia a tutti i pensionati che si vogliano tenere attivi nel settore intellettuale, sia agli inoccupati come momento di socializzazione e formazione culturale generale. Al termine sarà rilasciato dalla segreteria didattica un attestato di frequenza. “Il percorso dell’università rappresenta per il nostro territorio un fuoco acceso, che è quello della cultura, dell’approfondimento, del dia-logo, della voglia e capacità di argomentare le proprie idee – ha commentato l’assessore Francesca Nassini - come amministratore sono particolarmente felice di accogliere questa nuova avventura culturale e l’entusiasmo delle tante persone che ogni anno si iscrivono al percorso con entusiasmo. Tutto questo ci arricchisce e un grazie particolare va al direttore Massaro, alla professoressa Piroci e alla segreteria Bigoni”.