Voragine in piazza Guido Monaco: bus in trappola, gli cede l'asfalto sotto la ruota

Faticoso intervento per far uscire il pullman. Via Petrarca diventa provvisoriamente in uscita, poi è ripristinata la circolazione

La voragine in Guido Monaco

La voragine in Guido Monaco

Arezzo, 24 febbraio 2018 - All’improvviso si è aperta nella serata di ieri una voragine in piazza Guido Monaco, all’altezza della palina di fermata dei bus davanti all’Inail e a pochi metri dall’hotel Continentale. Proprio sotto il peso di un autobus è crollato il pezzo di asfalto, imprigionando il «bestione» rimasto con la ruota incastrata nel buco.

E’ accaduto tutto poco dopo le 20 in quello che è lo snodo principale del traffico in città, ed è stata appunto la circolazione stradale a risentirne per un’ora abbondante. E meno male che l’episodio è avvenuto di sera e con il tempo inclemente, circostanze che hanno contribuito a ridurre di parecchio le auto in transito. Se fosse successo in altro orario, magari in quello di uscita delle scuole, si sarebbe venuto a creare un autentico caos.

Non è possibile al momento sapere cosa effettivamente sia accaduto. A cedere è stata una fognatura che si è portata dietro un metro quadrato di asfalto. Immediato è stato l’intervento dei vigili del fuoco e della polizia municipale, i primi impegnati a liberare l’autobus, i secondi a organizzare una circolazione alternativa, che bypassasse il punto del cedimento.

Di fatto la piazza è stata chiusa, impossibile percorrerne lo spicchio che conduce a via Guido Monaco verso la stazione e ovviamente anche quello successivo da cui si fa ingresso in via Roma. Per tamponare l’emergenza è stato invertito il senso di marcia in via Petrarca, ancora intralciata dal cantiere, al fine di consentire l’uscita dalla città. Una vigilessa si è posizionata all’uscita del parcheggio Cadorna per instradare le automobili nella nuova direzione di marcia.

Dopo le 21 è stato possibile ripristinare la circolazione normale: il crollo era infatti circoscritto a quel punto, l’area è stata transennata e si è ritenuto che non vi fosse rischio di ulteriori cedimenti. Adesso, come soluzione tampone, potrebbe essere sistemata una lastra sulla voragine. In ogni caso un cedimento del genere nella centralissima piazza qualche apprensione la crea circa il possibile dissesto in città, insieme al timore che altri crolli possano verificarsi.