Una biblioteca inclusiva, progetto con l'Asl per una sezione di libri in simboli

Per persone con difficoltà di comunicazione verbale

Biblioteca in simboli

Biblioteca in simboli

Arezzo, 19 maggio 2107 - Una nuova sezione alla Biblioteca città di Arezzo sarà dedicata ai libri in simboli grazie a un progetto realizzato in collaborazione con il Centro ausili tecnologici della Azienda usl Toscana sud est. “Nei libri in simboli - ha spiegato Alfredo Rossi, ingegnere della Asl - accanto al testo vengono collocati dei simboli che rappresentano visivamente il significato della parola. Possono essere delle ‘traduzioni’ fedeli dell’opera originale, oppure versioni semplificate o in certi casi anche personalizzate sull’utente. Ci sono infatti bambini e adulti che manifestano difficoltà o incapacità di comunicazione verbale. In questi casi, le immagini e i simboli diventano i mediatori del significato della parola.

D’altronde, come si utilizzano in diversi contesti libri scritti con caratteri speciali, con caratteri ad alta leggibilità per gli ipovedenti, con caratteri Braille o sintesi vocale per i non vedenti, grazie ai simboli si rendono accessibili contenuti a un’ampia categoria di persone altrimenti escluse”. “Esporre un bambino a una lettura in simboli - ha aggiunto Valentina Scali, logopedista della Asl - facilità l’ampliamento del suo vocabolario e l’incremento della comprensione”. “La biblioteca aretina - ha sottolineato il presidente Alessandro Artini - è ancora più ‘inclusiva’ e la disabilità vi entra con pieno diritto di cittadinanza, in linea con la nostra missione culturale di coinvolgimento nella lettura. Avere a disposizione la maggior parte dei libri in simboli in commercio, o ‘InBook’, è una nuova risorsa per tutti i genitori e gli operatori della scuola che ne necessitano. L’utilizzo dei libri in simboli può essere utile non solo nei casi di disabilità del linguaggio ma anche per bambini in età prescolare per l’acquisizione dei prerequisiti della lettoscrittura o per bambini stranieri per accelerare l’acquisizione della lingua italiana. Lo strumento ‘libro’ si dimostra adattabile anche a queste esigenze e, al di là della tecnologia, intramontabile”.

Nella Biblioteca Ragazzi, il cui ingresso è accanto a quello principale della biblioteca in via dei Pileati, gli interessati potranno dunque trovare un’apposita sezione con il suddetto materiale, 15 libri. Questi gli orari: lunedì e giovedì dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 19. Martedì, mercoledì e venerdì dalle 15,30 alle 19. Sabato dalle 10 alle 13. Il progetto prevede altresì l’utilizzo di etichette e indicazioni in simboli all’interno dei locali della biblioteca, la formazione degli operatori della biblioteca sui libri in simboli e l’organizzazione di un evento pubblico, a settembre, in collaborazione con il Centro territoriale di supporto dell’ufficio scolastico provinciale e le principali associazioni di categoria interessate. Nel convegno, attraverso il contributo di professionisti del settore, saranno approfondite tematiche riguardanti l’utilizzo della comunicazione aumentativa.