Trova un cellulare in terra e si fa in quattro per restituirlo: bel gesto di un profugo

L'uomo, 39 anni originario della Costa d'Avorio aveva trovato il telefono in viale Giotto

Siaka

Siaka

Arezzo, 24 marzo 2017 - Non sarà certo un episodio di importanza capitale ma certe cose aiutano, a volte, a riconciliarsi con il mondo. Protagonista un rifugiato della Costa d'Avorio che si è imbattutto in un cellulare smarrito in viale Giotto. L'uomo, 39 anni, ha fatto di tutto per rintracciare la proprietaria e alla fine ce l'ha fatta. A raccontare la storia sono gli operatori del consorzio Comas con una nota

"Ciao, sono la proprietaria del telefonino che tu hai trovato. Volevo ringraziarti per la tua gentilezza.  Mi dispiace di non averti conosciuto ma quando sono venuta in Piazza Guido Monaco tu avevi già consegnato il telefono al mio amico il quale me lo ha subito portato a casa. Sei stato veramente eccezionale. Grazie". Questo è il messaggio che una cittadina ha inviato a Siaka Bamba, rifugiato di 39 anni proveniente dalla Costa d’Avorio. Ospite in un centro d’accoglienza gestito ad Arezzo dal consorzio Comars del gruppo 100fiori, aveva trovato il cellulare in viale Giotto. Con il suo ha chiamato un operatore del centro per farsi aiutare a rintracciare la proprietaria e a parlare con lei. Scorrendo la cronologia delle chiamate, è stata quindi contattata un’ amica e alla fine la titolare dell’apparecchio. In piazza Guido Monaco Siaka Bamba lo ha consegnato all’amica. La donna è arrivata più tardi ma ha voluto comunque ringraziare il rifugiato con un messaggio telefonico.