E45, tragico schianto al cantiere: guidatore gravissimo, muoiono la moglie e un'amica FOTO

L'incidente tra Sansepolcro nord e Madonnuccia, nella direzione sud della superstrada. Tutti i passeggeri sono di Città di Castello: lui ha gestito due bar, il figlio è stato candidato a sindaco

Natale Colombo e Maria Pigliapoco davanti al manifesto elettorale del figlio

Natale Colombo e Maria Pigliapoco davanti al manifesto elettorale del figlio

Arezzo, 25 settembre 2016 - Un tragico schianto, e ancora morte sullla E45: due morti e un ferito grave, in un incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio.

Un incidente avvenuto sulla superstrada E45, all'altezza di Sansepolcro Nord, anzi più esattamente nel tratto verso Madonnuccia, nella direzione sud. Due morti e un ferito gravissimo. Sul posto i mezzi del 118 e le forze dell'ordine per chiarire le cause della tragedia e insieme regolare il traffico, bloccato almeno nella direzione di marcia dell'incidente.

Nella zona è atterrato anche il Pegaso del 118 per trasferire i feriti nei centri specializzati. Alla guida dell'auto c'era Natale Colombo (85 anni, originario di Roma ma residente da sempre a Città di Castello: al suo fianco la moglie Maria Pigliapoco di 77 anni e un'amica di famiglia, Maria Grazia Massi di 76 anni. Erano stati a PIeve Santo Stefano per una visita al cimitero, dove era sepolto un amico comune. 

L'uomo, che he gestito due bar storici di Città di Castello, è stato trasportato in codice rosso all'ospedale fiorentino di Careggi con gravi ferite. Le due donne sono morte sul colpo. Natale e Maria avevano tre figli, uno dei quali, Roberto, era stato candidato a sindaco alle ultime elezioni.

La Citroen BX è finita contro il new jersey nel punto in cui c'è una deviazione obbligatoria per il cantiere da una carreggiata all'altra. Forse il conducente se l'è trovata davanti di colpo, forse non ha notato la deviazione ma siamo solo di fronte a primissime ipotesi: ed è arrivato lo schianto contro il guard rail. Con lui le due donne, vittime della tragedia. Mentre il conducente è stato trasferito con il Pegaso in un centro specializzato. 

Intanto alle loro spalle la superstrada è rimasta bloccata a lungo, nelle due direzioni, in attesa che la polizia stradale completasse i rilievi e soprattutto finissero le operazioni di soccorso da parte del 118.

Erano le 16,30 circa, quando la Citroen Bx-Te – un vecchio modello targato Perugia – stava percorrendo l’arteria in direzione sud fra l’uscita di Madonnuccia e lo svincolo nord della città biturgense con alla guida Natale Colombo, nato a Roma ma da tempo trasferito a Città di Castello; dopo la galleria, inizia il viadotto in discesa che sovrasta il torrente Tignana e in fondo ad esso, all’altezza della località di San Pietro in Villa (siamo già nel territorio di Sansepolcro) è istituito al momento il salto di carreggiata a causa dei lavori in corso, per cui la corsia nord diventa a doppio senso.

La Citroen non è riuscita però ad effettuare il salto di carreggiata: la parte anteriore della vettura ha urtato violentemente contro lo spessore in cemento del new-jersey divisorio; sull’asfalto, c’è una sola traccia di frenata e riguarda soltanto le gomme di destra: è lunga una quindicina di metri e ciò induce a pensare che l’anziano al volante possa essersi accorto tardi della deviazione.