Tir impazzito in AutoSole, l'autista è drogato: in cabina le siringhe sporche di sangue

Aveva assunto metadone, oppiacei e cannabis. L'allarme dato dagli automobilisti che hanno evitato l'impatto per un soffio

I poliziotti della Stradale e il tir sequestrato

I poliziotti della Stradale e il tir sequestrato

Arezzo, 11 agosto 2017 - Nel Valdarno i poliziotti della Stradale hanno bloccato un camionista che stava guidando sotto l’effetto di droghe. L’allarme è rimbalzato alla Polstrada poco dopo la mezzanotte, con la centrale operativa intasata dalle telefonate degli automobilisti che, per un pelo, avevano evitato l’impatto con il Tir, che pendolava da una corsia all’altra dell’Autostrada del Sole.

Due equipaggi della Sottosezione di Battifolle, dopo un breve inseguimento, sono riusciti a isolare il camion ed evitare guai seri alle altre auto, fermandolo a Badia al Pino. I poliziotti, esperti investigatori, hanno compreso che l’autista, un siciliano di 37 anni, si era sballato. Aveva lo sguardo allucinato, le pupille dilatate, parlava troppo e pure velocemente. Nella cabina di guida c’erano un cucchiaio, un accendino, 3 grammi di marijuana e tre siringhe appena usate, con all’interno tracce di sangue. In ospedale i sanitari hanno confermato che l’uomo aveva assunto metadone, oppiacei e cannabis. La Stradale di Arezzo lo ha denunciato, ritirandogli la patente e sequestrandogli il Tir.