Tampona una ventenne e la minaccia di morte: poi colpisce un carabiniere, arrestato

Un quarantenne albanese perde la testa a Montevarchi. Rifiuta di dare i documenti e di misurare l'alcol, tenta la fuga ma viene bloccato

La donna si è rivolta in due occasioni ai carabinieri (Archivio)

La donna si è rivolta in due occasioni ai carabinieri (Archivio)

Arezzo, 23 maggio 2017 - Prima la tampona e poi la minaccia di morte. E' il "pacchetto" regalato da un albanese di 40 anni ad una allibita ragazza di 23 anni a Montevarchi. E che nel caso dell'albanese è finito con un arresto per resistenza e violenza a pubblico ufficiale.

E' successo in via Podgora: lui alla guida del la su aauto tampona la Lancia Y davanti, condotta dalla ventenne. E poi salta fuori come un pazzo minacciandola di morte. Lei, spaventata,chiede aiuto ai carabinieri.

Prima cosa? "Favorisca i documenti": ma l’albanese, in evidente stato di alterazione psicofisica come del resto aveva già dimostrato, si rifiuta categoricamente di esibirli così come rifiuta l’accertamento etilometrico.

Il tutto corredato di oiffese e minacce ancora di morte anche ai carabinieri. Non contento è saltato sulla sua auto cercando di darsi alla fuga. Ma si è chiesto un po' troppo, perché la pattuglia naturalmente l'ha subito bloccato. Nel tentativo di scappare ha colpito un carabiniere al polso destro. Inevitabille l'arresto: lo hanno portato nella camera di sicurezza di San Giovanni