Giostra, prove bis: S.Andrea e S.Spirito schiacciasassi, Chimera e Colcitrone crescono

Vedovini e Cherici implacabili, ma Cicerchia e soprattutto Scortecci piazzano addirittura un doppio centro. Lo stesso fa Rossi. Fardelli e Parsi ancora sul 5, Vernaccini ritrova il punteggio

Le prove della domenica

Le prove della domenica

Arezzo, 11 giugno 2017 - La seconda giornata di prove, dicono alcuni tecnici, a volte è più complicata e pericolosa della prima. Devi cominciare a dare conferme, a dimostrare continuità: e rischi di rimettere in discussione i buoni punteggi dell'esordio. Vogliamo scoprire cosa sta succedendo nella seconda tornata di prove già in corso in piazza Grande?

Stavolta ha aperto il "fuoco" Porta Crucifera. Jacopo Francoia in sella a Mela ha centrato un 4 e un 2 subito sotto il 5: è un elemento ricorrente, è uno degli elementi da tenere a mente. Con lui Roberto Gabelli ha consolidato la buona giornata di esordio: su Pampero ha avuto il battesimo del 5, un po' come segnare un gol per i bomber,e pazienza se poi è arrivato anche il 2: indovinate? Esatto, vicino al centro.

A ruota Porta del Foro, fianco a fianco i rivali di questo ultimo scorcio di vigilia di Giostra.Gabriele Innocenti sarà titolare a settembre ma ha già i due ingredienti giusti della buona forma: i buoni punteggi e la continuità. Su Pampero ha centrato un 4, un 4 vicino al centro e finalmente un 5, bissando il centro della sera prima. Con lui Adalberto Rauco su Cody: per ora non rientra nella turnazione dei titolari ma se continua così avrà presto la sua grande occasione. Anche stasera ha iniziato con un 5, sia pur seguito da un 3, da un 2 e da un 3.

Spazio a Porta Sant'Andrea. Saverio Montini su Tornado ha centrato due quattro e un 3. Tommaso Marmorini non ha bissato il 5 di esordio però ha infilato una tripletta di 4, di quelle che una volta facevano vincere le Giostre, uno dei quali incollato al 5.

Le riserve hanno chiuso i loro test con Porta Santo Spirito. In campo Elia Pineschi su Paco. Ha inanellato ben cinque colpi:due sul 4, due sul 2 e uno sul 3. Ma attenzione, l'impressione è che tutti stiano rischiando proprio per trovare dimestichezza con il centro e questo comporta via via punteggi sotto la soglia del 4.

Ore 22.13 Porta Crucifera sta uscendo dalle prime serate di prove con una fiammata di entusiasmo. I mesi peggiori sembrano alle spalle, in testa l'addio di Alessandro Vannozzi, una delle assenze pesanti di questo primo scorcio di Giostra. Però cominciano ad arrivare le conferme che il rettore Catalani cercava da tempo. Filippo Fardelli è in palla: dopo il 5 con lancia spezzata dell'esordio, eccolo di nuovo a coprire il centro in sella a Gessica, subito dopo un 4. Poi cambia cavallo e su Lughente si ferma ad un 3 e ad un 4. E riecco Carboni, protagonista di queste ore. Colpisce la regolarità del giostratore, proprio quella che finora i suoi detrattori gli avevano contestato. In sella a Lupo infila un 4 verticale e un secondo 4. In sella a Scira colpisce due 4, entrambi poco sopra il centro. Lui soffrirà per la mancanza finora di un 5, ma forse la risposta che sta dando in termini di continuità potrebbe anche essere più probante. Terzo in lizza Lorenzo Vanneschi su Carlito Brigante: doppio 4 e via. Unica riserva? I due titolari continuano a provare su due cavalli diversi. Giusto per testare bene gli animali ma forse dovrà arrivare il momento di blindare la scelta in modo da trovare l'intesa perfetta con il cavallo prescelto.

Ore 22.52 Porta del Foro conferma di aver trovato una formula che almeno per ora sta pagando. I titolari a rotazione si inseguono sulle vie delle prove. Dopoi il 5 di Innocenti ecco arrivare implacabile quello di Davide Parsi, che poi sabato sera saràil titolare dell'edizione di giugno. Insieme al 5 pesca anche due quattro, che non fanno male. Torna sul 5 Andrea Vernaccini, un giostratore che nel 2016 ha dimostrato tutto il suo valore, la rivelazione dell'anno considerando che Cicerchia e Scortecci ormai hanno pochi segreti. Oltre al 5 Vernaccini, in sella a Brighella,. infila un 2, un paio di 3 e un altro punteggio tra il 4 e il 5 difficile da decifrare.

Ore 23.24 Sant'Andrea ha preso il ritmo degli Abbagnale; un ritmo in piena corsa,lance che almeno in prova sembrano calamitate dal "5": che cominci a vedersi lo zampino del maestro di lancia di fresca nomina Formelli.La seconda serata è da campioni. Enrico Vedovini su Nuvola centra un altro 5 dopo quello di esordio e poi si ferma sul 4. Stefano Chgerici non molla la presa: in sella a Pepyto colpisce prima il 5 pieno e poi un 4 ad un millimetro dal bersaglio grosso. Ma la grossa  sorpresa,o forse dovremmo dire conferma, della serata è Francesco Rossi: da anni in scia alla coppia titolare, lancia la sua Sibilla ad un doppio 5 che ne fa d'incanto uno dei protagonisti della notte.

Ore 23.53 Sanbto Spirito chiude il cerchio e lo fa con il furore ormai abituale. Il protagonista della serata è Gianmaria Scortecci, che in sella a Faustino centra un doppio 5, roba rara perfino in prova. Se non avesse a fianco un partnr che lo imita subito. Scortecci poi prova Machine Gan e comunque tocca il 4. Elia Cicerchia su Denny parte subito con un 5 e un 4 che del 5 ha tutto il sapore, anche se fuori di un millimetro. Poi rioprende El Chico, si ferma ad un 2 vicino al centro, ed ancora eccolo sul 4 e sul secondo 5. Con loro si allenan Andrea Bennati su Toni: cinque "4" a raffica, due dei quali verticali