Scarichi irregolari e sistemi non a norma: perquisizioni al lanificio di Soci

Carabinieri forestali al lavoro per tutta la mattina; le indagini vanno avanti, lo stabilimento non sarà chiuso

Lanificio Soci

Lanificio Soci

Arezzo, 26 luglio 2017 - Perquisizione al lanificio di Soci da parte dei carabinieri forestali di Bibbiena questa mattina. La perquisizione è stata compiuta con il  supporto dei vigili del fuoco, Arpat e Asl. La Procura di Arezzo aveva dato mandato ai carabinieri forestali, col supporto degli apparati tecnici appropriati, di verificare la situazione a seguito di un esposto di 68 cittadini della frazione, che lamentavano frequenti e fastidiose emissioni di fumi e vapori maleodoranti dagli scarichi dello stabilimento.

L’ispezione ha riguardato tutti i locali ed è andata avanti dalle 10,30 alle 15. Le indagini sono state svolte per ricostruire origine, natura ed entità delle emissioni prodotte in base al processo produttivo del lanificio, per accertarne la regolarità o, invece, un eventuale effetto inquinante. Il controllo ha permesso di constatare un sistema di scarichi irregolare e locali con presenza di vapori pungenti. Parte del sito produttivo, il cosiddetto sistema di equalizzazione, è risultato non conforme all’autorizzazione della Regione rilasciata il tipo di impianto. Lo scarico dei reflui di lavorazione infatti è risultato diverso da quanto previsto. Mentre procedono le indagini, la Procura della Repubblica ha consentito il prosieguo delle attività produttive in considerazione del prossimo fermo estivo del lanificio.