Rifiuti: e dal centro piovono le proteste: «Qui nessuno pulisce»

Il caso di via Sotto la Volta. Ma segnalazioni anche dal Giotto e Saione

Rifiuti

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Arezzo, 22 marzo 2017 - SE LE NOSTRE battaglie si sono spostate su altri argomenti, quello dei rifiuti rimane tema sempre molto caldo per gli aretini. Ogni giorno sono molte le segnalazioni che ci arrivano dalla città. Immondizia che per giorni non viene ritirata, grossi rifiuti abbandonati ai cassonetti, sporcizia gettata ovunque e mai ripulita. La polemica si alza forte contro chi in città si occupa della pulizia e dei rifiuti. Polemica alla quale uniamo il nostro disappunto verso chi quell’immondizia la getta dove non dovrebbe e contribuisce ad accrescere il degrado della città. Si chiama inciviltà e mal costume, «Noi cittadini contribuiamo in parte a questo schifo che si vede in giro lasciando fuori dei cassonetti la spazzatura».

TRA LE SEGNALAZIONI c’è quella di Gigi Foti, disgustato dalle condizioni di abbandono in cui verte la storica via, di origne etrusca, Sotto La Volta, nel cuore del centro storico. «A febbraio sono venuti una sola volta a pulire». La via, un gioiello della città, è tappezzata di scritte sui muri, ma soprattutto cosparsa di vetri in frantumi e di sporcizia varia. I residenti sono letteralmente inferociti. «Abbiamo difficoltà anche ad uscire dalle nostre abitazioni, farlo con i bambini a piedi è quasi impossibile» ci spiegano. Segnalazioni di immondizia di vario genere abbandonata ai cassonetti arrivano un pò da tutta la città, dalla zona del tribunale, al Giotto, da via Isonzo al Belvedere «dove da venti giorni ci sono cartoni abbandonati vicino ai cassonetti».

Ma anche sedie, ferraglie varie, bottiglie, materassi, trovi veramente di tutto e ovunque, ma soprattutto a tutte le ore. Tra le polemiche che abbiamo raccolto negli ultimi mesi, si sta facendo forte proprio questo punto. Il fatto di trovare l’immondizia in giro a tutte le ore. Segno che qualcosa forse non va nella gestione rifiuti. «Facciamo spesso segnalazioni alla Sei e ogni volta continuano a dirci che ci sono stati dei problemi, che si sono rotte delle macchine. Mi sento presa in giro. Eppure paghiamo le tasse e le paghiamo anche belle salate» ci spiega una lettrice stufa.

«E’ UNA vergogna, sembra di vivere nel terzo mondo» ci scrivono. «Ho sessanta anni e non ricordo una città così sporca» tuona un lettore. Qualcuno scherza su Facebook, postando un cassonetto contornato di grossi sacchi neri abbandonati «Dite la verità pensavate che fossero la foto di un’altra città? No no siamo proprio ad Arezzo, a Montefalco per la precisione».

La voce è unanime. E nelle ultime settimana si è fatta sempre più forte. Gli aretini lamentano comn forza una città sporca e degradata. Non passa giorno che non si alzino grida di rabbia e stanchezza. «Siamo allo sbando» scrive un nostro lettore «inciviltà e inefficienza sono all’ordine del giorno. Speriamo che il menefreghismo non abbia la meglio».