Francesco Fracassi
Arezzo, 25 febbraio 2018 - La vittoria ha tanti figli, la sconfitta no. Ed era inevitabile che nell’assemblea di Porta del Foro gli undici anni senza vittorie si avvertissero nell’aria. Un’assemblea calda, non tutti contro tutti ma con divisioni esplicite: anche se poi sono le stesse che si incontrano anche in altri quartieri. Ma intanto il percorso elettorale è partito. Costituita la commissione, la data del voto alla metà di marzo.
La relazione del rettore uscente Francesco Fracassi è stata approvata: e con la relazione anche la disponibilità se necessario a dare una mano, sia pur dall’esterno. Anche se nei fatti del vecchio consiglio i candidati saranno solo 5: Pelliccia, Renzini, Massai, Dragoni e Tamarindi. Tamarindi che potrebbe essere, nel ruolo di capitano, il «pontiere» tra due gestioni.
Sembra scontata la scelta di Roberto Felici alla guida del quartiere, mentre il sogno di Martino Gianni continua ad animare la voglia di riscatto del quartiere. Che intanto ha sfogato la sua rabbia non approvando la relazione economica: i conti sono migliorati rispetto all’inizio del mandato ma restano in passivo. E lì si sono concentrate le frecce della voglia di cambiamento.
Ora il filtro delle urne, appena il tempo di mettere su la lista dei candidati. Urne nelle quali si lancia Porta Sant’Andrea: i seggi saranno aperti anche oggi dalle 10 alle 14