Maltempo, camionista riparte da viamaggio dopo due giorni di stop. L'emergenza frena

Era rimasto bloccato in salita nel pieno della tormenta. E45 ora riaperta ma resta la polemica.

I blocchi all'ingresso della E45

I blocchi all'ingresso della E45

Arezzo, 20 gennaio 2017 - Un camionista polacco è rimasto fermo per due giorni all’altezza del chilometro 13 della strada Marecchiese, a poca distanza dal valico di Viamaggio: il suo autoarticolato si è bloccato durante la salita a causa del ghiaccio e a nulla sono valsi i tentativi del conducente di farlo ripartire; si è allora reso necessario nel pomeriggio di ieri l’intervento di carabinieri e protezione civile, prima che il pesante mezzo potesse tornare a circolare.

Dopo la neve, che comunque continua a tenere sotto assedio paesi dell'alta Valtiberina e dell'alto Casentino, ora si allarga l'emergenza freddo, unita al vento, che fa sentire i suoi effetti anche in provincia. Crolli di alberi e disagi, dal Casentino alla Valdichiana e al Valdarno. E la percezione del freddo che va al di là delle temperature reali, un clima polare che ha un unico precedente quello del 1985.

Quasi alle spalle la paralisi della E45 chiusa tutto il giorno verso nord. Riaperta solo in mattinata a codice rosso. Poi la riapertura totale, con accesso possibile anche verso nord. Quindi rimosso l'ultimo divieto, quello che riguardava i mezzi pesanti sopra i 35 quintali. Al momento dunque l'emergenza è superata,. Resta, ci conferma la polizia stradale impegnata da oltre 24 ore nella zona, una situazione generale di allerta, legata ad eventuali nuovi fenomeni meteorologici, che ancora indicano possibilità di precipitazioni sia pur deboli soprattutto in Casentino e Valtiberina. Formalmente un codice giallo, con obbligo di gomme termiche o di catene a bordo.

Le precipitazioni robuste durante tutta la fase dell'emergenza sono arrivate nella provincia, dopo essersi concentrate forte soprattutto da Verghereto e verso la Romagna. A Pieve intorno alle 14 di ieri la nevicata ieri fitta e il colpo d'occhio completamente imbiancato. Un dato che aveva rafforzato le misure d'emergenza sulla superstrada. Trenta mezzi  hanno lavorato di notte per riaprire la strada. Anas ha attivato anche due turbine nelle zone più critiche, deteminanti per aprire appositi corridoi di transito».

Ko anche diverse zone del Casentino. L'altezza della neve ha toccato punte record a Camaldoli, a Badia Prataglia, sopra Pratoivecchio e Stia, risparmiando solo i centri principali, anche se la neve via via si è affacciata anche a Bibbiena e a Poppi. Per oggi scuole chiuse a Sestino, Badia Tedalda, Chiusi e Badia Prataglia.

Il maltempo ha mandato in tilt per oltre 24 ore la E45, la più disgraziata delle strade di grande comunicazione che attraversano l'aretino. E' rimasto in vigore per ore il codice nero, il che significava sostanzialmente blocco totale del traffico in direzione nord, con filtraggio alle uscite di Sansepolcro nord e Pieve Santo Stefano. Il traffico deviato sulla viabilità ordinaria o a percorsi alternativi come l'Autostrada del Sole.

Il problema non riguardava tanto il tratto aretino, che sarebbe stato comunque a lungo percorribile, quanto quello romagnolo bloccato dalla neve fra Cesena e il valico di Verghereto. Di qui la decisione di bloccare la circolazione a lunga percorrenza, indirizzandola attraverso l'uscita di Sansepolcro sud verso Arezzo e l'Autosole. 

VALICHI. Transito con catene anche ai valichi appenninici verso la Romagna: Viamaggio, Mandrioli, la Calla.L'Autosole è libera in tutto il tratto aretino, ma c'è il codice giallo per il pericolo di neve nel tratto appenninico fra Firenze e Bologna, soprattutto sul vecchio tracciato.

CASENTINO. Neve copiosa in Casentino e non solo: la Protezione civile, intanto, ha diramato un ulteriore allerta meteo arancione fino alla mezzanotte di oggi. Resta vigente anche l’allerta per il vento. Le zone più colpite sono state nell’alta vallata con il comune di Pratovecchio Stia completamente innevato.

Situazione sotto controllo sui passi aretini, sia della Valtiberina che del Casentino, dove la neve è tornata a cadere: in serata, intensa nevicata su Verghereto. I mezzi spargisale e spalaneve, entrati subito in azione, hanno comunque consentito il transito regolare su tutti i passi. Mentre ad Arezzo città, in periferia, in Valdarno e in Valdichiana non ha nevicato, ci sono stati oltre dieci centimetri sulla dorsale appenninica della Valtiberina nella giornata di ieri.

La Marecchiese era percorribile con catene o pneumatici da neve, ma sul valico di Viamaggio non si sono registrate difficoltà. Sansepolcro ha disposto la piena operatività di tutte le squadre di pronto intervento e manutenzione, con reperibilità h 24. Nei punti più critici delle strade è stato sparso il sale e, almeno fino alla cessazione del codice arancione, l’amministrazione comunale raccomanda ai cittadini di adottare tutte le misure precauzionali.

PREVISIONI. Neve anche mercoledì, ma a fronte di un'attenuazione progressiva dei fenomeni. Nel mirino di nuovo Casentino e Valtiberina. Nevicate limitate invece sul resto dell’Aretino. Tendenza a graduale attenuazione delle precipitazioni nel pomeriggio, tranne che sulle zone appenniniche orientali. Resta il pericolo ghiaccio.