Negozi, primo assalto di Natale: folla in centro, mercatino e Fiera trainano piazza Grande

Discreta edizione dell'Antiquaria anche se tra alti e bassi, partono forte le attrazioni del Prato, soffre Guido Monaco quasi al buio

Folla in centro per Natale

Folla in centro per Natale

Arezzo, 4 dicembre 2016 - E' cominciato l'assalto al Natale. Un muro di folla, in particolare nel Corso ma che poi, complici la Fiera e il mercatino tirolese, si è allungato fino a piazza Grande. E oltre. Perché tra le "mura" della cittàdi Natale parte con il piede giusto soprattutto il Prato. Un po' come un anno fa gli spettacoli di luci e laser nell'ovale funzionano e richiamano gente. Il restolo farà il passaparola fin da oggi, un'altra giornata di spettacoli seriali.

Più in chiaroscuro altri angoli della città di Natale. Buon afflusso in via Roma, sotto i portici i banchi dei sapori aretini ritrovano come ogni mese il loro pubblico. Da rivedere piazza Guido Monaco: rivedere e vedere, a causa di un buio che di sicuro non è parente stretto di una piazza natalizia. Mentre anche le luminarie perdono un giro: accese nella parte bassa del Corso, spente in quella alta, da via Roma in su.

Ingrana il mercatino tradizionale di piazza Risorgimento e San Jacopo, che ha sempre un suo pubblico affezionato. Il resto lo fanno i grandi protagonisti del weekend: la Fiera e il mercatino tirolese.

I banchi del nord riprendono il ritmo del fine settimana,dopo qualche giorno più di stanca, proprio come era successo un anno fa. La Fiera infila un'edizione discreta, anche se tra alti e bassi che impediscono di posizionarsi tra quelle migliori. Gli espositori ci sono, oltre trecento, che di questi tempi sono buoni numeri. E chi arriva dà anche un tocco natalizio ai banchi, con un particolare occhio all'oggettistica, quella che tira di più all'inizio della maratona shopping. Insieme trainano i visitatori in piazza Grande, spostando di nuovo il baricentro del passeggio.

Masticano un po' amaro gli espositori "sfrattati" dalla piazza: un anno fa in via Ricasoli avevano lavorato discretamente, stavolta l'afflusso nella parte alta della città è più in frenata. Ma oggi è già un altro giorno.

Tra le attrazioni anche i mercatini di solidarietà e del regalo. Al Circolo Artistico quello del Calcit, sempre ricco di occasioni. In via Ricasoli quello dell'Avo, con oggetti e addobbi, in parte floreali, decisamente di gusto.