Steward, vie di fuga, blocchi: "blindate" la Fiera e la Città di Natale

Prefetto: "Abbiamo lavorato per garantire gli appuntamenti in sicurezza". Nuovo piano in preparazione per i flussi dall'Antiquaria. Oggi apre il mercato tirolese

Piero Donati, le grafiche riprese dalla tela del Fiasella e Soffitta (foto archivio)

Piero Donati, le grafiche riprese dalla tela del Fiasella e Soffitta (foto archivio)

Arezzo, 17 novembre 2017 - La città di Natale, come le fortezze di un tempo, alza il ponte levatoio. Si stringe tra le sue renne,le sue slitte e i suoi regali: obiettivo? Stare serena, che almeno fuori dalla politica resta una virtù. «Sono state adottate misure orientate a garantire la necessaria sicurezza delle manifestazioni anche in presenza di un significativo affollamento del centro e, in particolare, di Piazza Grande»: parola del Prefetto Clara Vaccaro.

Il comitato per l’ordine pubblico ha girato le viti dei punti più critici. Di Natale ma non solo. Uno degli obiettivi sensibili era la Fiera Antiquaria, con misure che debutteranno nei prossimi mesi. Ma intanto da oggi iniziano gli eventi sotto l’albero. Stamani sarà inaugurato il Mercatino Tirolese, che da tre anni è l’appuntamento natalizio più frequentato. Quindi? E’ stato deciso un rafforzamento degli steward, il personale di controllo: saranno addirittura 12 nei pomeriggi di sabato e domenica, tradizionalmente i più affollati. E saranno posizionati nei punti strategici.

In particolare saranno dislocati all’accesso di via Seteria, via Pescaia, Borgunto, piaggia San Martino e alle Logge Vasari. Obiettivo naturalmente tenere gli occhi aperti ed essere pronti a intervenire o segnalare situazioni critiche.

E insieme impedire che i passaggi chiave vengano ostruiti da macchine o ostacoli vari. Perché la parola d’ordine è quella di tutelare le vie di fuga: la strada di ingresso è battezzata via Vasari, le altre saranno di uscita. Ci saranno mezzi di soccorso e antincendio sotto la Pieve e un’ambulanza rimarrà fissa in piazzetta del Commissario. Misure speciali la settimana dopo accompagneranno anche il mercatino tradizionale di piazza San Jacopo e piazza Risorgimento, che partirà con qualche giorno di ritardo rispetto ai tirolesi.

Gli altri eventi della città di Natale sono meno critici, essendo fatti di luci, statue di ghiaccio, postazioni fisse. Per la Fiera invece attenzione particolare ancora a piazza Grande e alle vie di fuga. In particolare si andrà verso la rimozione dei pezzi appoggiati in via Vasari sul muro di Fraternita. E almeno a dicembre sarà sgomberata via Seteria. Mentre blocchi sia pur removibili (ricordate gli olivi agli ingressi del mercato internazionale?) dovrebbero sbarrare via Bicchieraia e via Albergotti.Ma il progetto complessivo lo sta studiando il Comune per riproporlo poi al comitato per l’ordine pubblico.

Intanto oggi il Mercatino va: il taglio del nastro a mezzogiorno, ma due ore prima sarà già stata inaugurata la Casa di Babbo Natale in Fraternita. Protagonisti della giornata i cori. Sulla terrazza di Fraternita dei Laici i «Will Sing» accompagneranno la cerimonia di apertura, con grande spazio ai canti natalizi, in testa i classici White Christmas e Jingle bells. Quindi alle 17 il Gospel firmato «The Pilgrims», ben 25 elementi. Al centro i banchi aperti fino alle 21 e in cima la maxi-baita, che tirerà fino alle 23. Lì dove l’italiano e il tedesco proveranno a inscenare il primo caso di movida bilingue.

 

 

 

 

 

 

Garantire sicurezza ai cittadini di Arezzo e a quanti vorranno partecipare alle iniziative che animeranno il Capoluogo in occasione delle festività natalizie è stato l’argomento al centro di diverse riunioni del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica presiedute dal Prefetto Clara Vaccaro, l’ultima delle quali ha avuto luogo a Palazzo del Governo un paio di giorni fa.

Agli incontri hanno preso parte i vertici provinciali delle forze di polizia, i rappresentanti del comando provinciale dei Vigili del fuoco e del 118, nonché gli assessori alle attività produttive e alla sicurezza del Comune unitamente ai rappresentanti degli Uffici interessati e di Confcommercio Arezzo. Sono state adottate misure orientate a garantire la necessaria sicurezza delle manifestazioni anche in presenza di un significativo affollamento del centro storico e, in particolare, di Piazza Grande.

Un focus particolare è stato dedicato alla predisposizione di speciali misure organizzative per le giornate in cui si svolgerà la Fiera Antiquaria che interesserà anche Piazza Grande. Per quell’occasione sarà predisposta, a cura del Comune di Arezzo, un’apposita pianificazione che – tenendo conto delle direttive espresse dal Comitato provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica nonché delle indicazioni tecniche che saranno impartite dal Questore – regolerà i flussi dei visitatori all’interno delle manifestazioni.

“Si è trattato di un impegno congiunto di tutte le istituzioni – sottolinea il Prefetto Clara Vaccaro. Il Comune di Arezzo ha colto in pieno lo spirito delle richieste provenienti dal Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, mettendo in campo un enorme sforzo organizzativo”.