Il Mercato Internazionale
Arezzo, 20 settembre 2017 - Un visitatore, uno steward? No, difficile trovare in giro 300 mila operatori della sicurezza. Ma di sicuro il mercato internazionale vedrà moltiplicati quest’anno i personaggi in casacca gialla pronti ad intervenire. Così come misure straordinarie saranno prese agli accessi dell’evento.
E’ l’autunno dei banchi. Un autunno travolgente. In testa c’è il Mercatissimo, che dal 13 al 15 ottobre monopolizzerà il centro. Malgrado le cautele sarà un’edizione record: superando il tetto dei 260 espositori, tra i quali 170 in arrivo dall’estero, e la dimensione dei seimila metri quadrati. In particolare la rete espositiva e commerciale sarà ininterrotta anche su via Margaritone, dal cuore pulsante dell’Eden a piazza Sant’Agostino.
Una piazza che vede la conferma del cibo di strada servito dai food truck: mezzi mobili, gli stessi che caratterizzano Streetfood nella sua versione primaverile. Sant’Agostino di nuovo rivestita di verde: il classico prato, da completare di sedute, cuscini, tavoli e panchine. Lì, nel cuore di un autunno a tutto banco. E che vede lievitare oltre ogni previsione anche la presenza del mercato tirolese, che in pratica farà quasi staffetta con l’internazionale.
I banchi di piazza Grande saranno inaugurati sabato 18 novembre. Un record quasi surreale: il mercatino natalizio aretino sarà il primo ad aprire in Italia, nord compreso. Gli stessi mercatini top, quelli di Bolzano e Brunico, apriranno solo alla fine di novembre, almeno una settimana dopo. Continueranno a colorare la piazza fino al 26 dicembre.
I due super eventi sono organizzati dall’associazione commercianti: che ormai limita a questi due la sua proposta gastronomica nell’arco dell’anno, dopo la frenata che l’ha portata a guardare in altre direzioni. Gastronomia che comunque mantiene la presenza di Streetfood (due volte all’anno, forse tre nel 2018). Mentre al mondo dei banchi si uniscono quelli in prepotente crescita delle Pulci, che il 26 novembre torneranno in massa al Centro Affari.
Al mercato internazionale confermata la presenza dei produttori aretini e chilometri zero sia a San Jacopo che a piazza Risorgimento, con grande spazio stavolta alle birre artigianali.