Individuato il responsabile dell’incendio a Ponte alla Nave: è il secondo in due giorni

Agazzi, i carabinieri hanno trovato l'uomo responsabile dell’incendio che sabato ha bruciato oltre otto ettari di terreni agrari e bosco. In Valdarno la prima scoperta analoga

I carabinieri (foto d'archivio)

I carabinieri (foto d'archivio)

Arezzo, 22 luglio 2017 - I militari del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale e Forestale (NIPAF) in collaborazione con la Stazione Carabinieri Forestale di Arezzo hanno individuato e denunciato all’Autorità Giudiziaria un uomo ritenuto responsabile dell’incendio che sabato 15 luglio ha bruciato oltre otto ettari di terreni agrari e bosco in loc. Ponte alla Nave, sulla collina di Agazzi, alle porte di Arezzo.

L’incendio, particolarmente pericoloso per la presenza in zona di alcune abitazioni private, ha impegnato per due giorni gli operatori addetti allo spegnimento, che hanno dovuto richiedere anche l’intervento di un Canadair.

Già nel corso delle operazioni di spegnimento i Carabinieri Forestali avevano iniziato le indagini volte a individuare il responsabile dell’incendio.

Per individuare il punto da dove le fiamme si sono sviluppate, i  militari hanno  utilizzato il “Metodo delle Evidenza Fisiche” (MEF), cioè una tecnica investigativa che consiste nell’analizzare i segni che il fuoco ha lasciato sulla vegetazione, sulle rocce e su oggetti presenti nell’area bruciata, per determinare come il fuoco si è spostato sul terreno e risalire al punto di innesco.

Con questo sistema è stato possibile stabilire che l’incendio è partito da una scarpata stradale che un uomo, proprietario di un terreno situato nelle vicinanze, aveva cercato di ripulire col fuoco.

L’uomo è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica di Arezzo e dovrà rispondere del reato di incendio boschivo colposo.