Manuele Formelli
Arezzo, 27 ottobre 2016 - La Giostra di autunno. Senza Buratto, senza lancia ma con i quartieri ancora grandi protagonisti. L’allenatore dei giostratori di Porta del Foro, Manuele Formelli, si è dimesso. A comunicarlo è lo stesso rettore Francesco Fracassi: « Ringrazio Manuele per il lavoro svolto e gli auguro di potersi togliere le soddisfazioni che merita nel prosieguo della sua attività di istruttore. Ma se ai suoi eventuali successi dovessero corrispondere nostre sconfitte, bene da oggi lavoreremo per potergli dare grandi dispiaceri e delusioni».
Quindi? Facile. Sullo sfondo c'è il passaggio di Formelli a Sant’Andrea, sempre come allenatore di lancia o se preferite allenatore dei cavalieri. Il quartiere biancoverde era in una fase di ristrutturazione, certo non felice del magro bottino dell'anno. Ha due giostratori di punta e la necessità di metterli nelle condizioni di dare il meglio di sè, per rispondere colpo su colpo alla coppia dei giganti di Santo Spirito.
Una parte del quartiere sognava il ritorno del figliol prodigo Martino Gianni, a fine estate aveva preso corpo l'ipotesi Carlo Farsetti, che però sembrava dividere unm po' il quartiere. L'altro obiettivo era Manuele Formelli, che sul piano della preparazione era stato la chiave della rinascita della Chimera.
A questo punto il percorso pare quasi completato: ci sarà uno scambio con Angiolo Checcacci, che starebbe lasciare Sant'Andrea. Lo scopriremo presto, forse già nel giro di qualche ora. Intanto Fracassi guarda avanti. "Si è concluso un percorso importante, nel quale Formelli ha rappresentato uno dei nostri valori aggiunti. Ma non l’unico. Pertanto non solo un saluto a Manuele, ma anche un grande in bocca al lupo a chi con lui ha lavorato per la costruzione della squadra che quest’anno ha onorato i nostri colori nelle Giostre e nelle Prove Generale: il nostro Capitano Tamarindi e la nostra allenatrice Serena Cecconi. Da loro ripartiremo con un solo obbiettivo: migliorare ulteriormente le nostre prestazioni per poter ritornare a vincere".