Ferragosto: aretini alle sagre, stranieri in centro. Negozi chiusi, supermercati aperti

Afflusso sui livelli di un anno fa grazie a qualche ondata di turisti. Sollo qualche vetrina aperta, buona la risposta di piazza Grande. Tanti alle Poggiola

Ferragosto Puggiulino

Ferragosto Puggiulino

Arezzo, 16 agosto 2017 - Un quartiere che frigge per le ultime vicende, il centro che si regala un Ferragosto tranquillo, Tra Saione e la città alta sembra essersi ampliata in poche ore la distanza. Anche il centro parla straniero ma al ritmo dei turisti che scelgono la città per le loro peregrinazioni estive.

E' un Ferragosto senza grandi guizzi ma neanche deserto. I movimenti vanno a ondate. Discrete la mattina e poi si intensificano dalle 17 in poi, quando la temperatura e la buona tavola allentano la presa. .

In centro piazza Grande risponde bene, i locali aperti ma aperte anche alcune vetrine, e non solo quelle sempre sul pezzo stile Borgunto. Ma il grosso del centro rimane chiuso: qualche bar apre solo la mattina e poi si concede un pomeriggio di tregua. Eccezioni non mancano, soprattutto tra i negozi di recente apertura e che colgono l'occasione per aprirsi un varco nel viale dello shopping.

Certo il grosso dei negozi aperti è sul Corso, intorno è il deserto. Ci sono intere strade in ferie, anche se ferie ridotte e parecchie attività ripartiranno fin dalle prossime ore, con rientro di massa lunedì.

Gli aretini come al solito puntano sui ristoranti del contorno e sulle sagre, che viaggiano ad alto ritmo. In città la scelta cade sul Ferragosto Puggiulino. Che alterna tavolate al Saracino, sia pure in versione divertita, lì dove il rischio non è di farsi colpire dal Buratto ma da grandi secchiate di acqua. Per la cronaca la vittoria va al rione La Chiesa, il rione gialloblù, battendo Le Cooperative. Al termine tutti di nuovo a tavola per la merenda.

Invece i supermercati viaggiano a ritmi da giorni feriali: aperte quasi tute le catene con l'eccezione di Esselunga e Coop, per una volta insieme sullo stesso fronte E ci sono quartieri a pieno regime, come il Giotto, dove aprono a Ferragosto sia la Conad che la Crai, in un trionfo della spesa del 15 agosto quasi senza precedenti.

I locali aperti lavorano, quelli chiusi a fronte dei numeri di arrivi non travolgenti masticano meno amaro di quanto non farebbero in una città davvero turistica. E la partita da oggi riparte per tutti.