Estra, il bilancio di sostenibilità: 190 milioni distribuiti nel territorio

Aumentate anche le assunzioni, quasi tutte a tempo indeterminato

Estra

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Arezzo, 18 ottobre 2017 - Oltre 190 milioni di ricchezza distribuita al territorio, con 36 nuove assunzioni e il 93,3% dei 616 dipendenti a tempo indeterminato, una performance ambientale tradotta nel 100% di energia prodotta da rinnovabili e in minori emissioni di CO2 nell’ordine di quasi 18mila tonnellate, il sostegno per 1,2 milioni di euro a iniziative sociali, culturali e sportive. Sono questi alcuni numeri del bilancio di sostenibilità di Estra 2016, Gruppo industriale nel settore dell’energia tra i primi dieci in Italia, il maggiore dell’Italia Centrale, che non perde di vista i suoi caratteri costitutivi e fondativi, pur rimarcando la sua dinamicità e il suo approccio fortemente innovativo nelle azioni e nelle strategie. Forte attenzione al territorio e ai bisogni di famiglie, imprese e città, con molto riguardo allo sviluppo delle conoscenze e alla valorizzazione delle competenze e delle professionalità dei propri lavoratori. «Estra è una società tra le principali aziende energetiche del Paese che al contempo stabilisce e realizza legami stretti con i territori, sia quelli di origine che quelli nei quali opera più di recente.

I numeri e le cifre del bilancio di sostenibilità – dichiara il presidente Francesco Macrì – sono lì a dimostrare che il gruppo contribuisce allo sviluppo e alla ricchezza dei territori. Sono cifre importanti e significative in termini di indotto e di contributo alla crescita delle economie locali. Senza contare l’attenzione che Estra mostra verso i valori sociali, culturali e sportivi dei territori, e le tante iniziative che il Gruppo sostiene. Estra si misura con le strategie globali del mercato dell’energia ma anche con le sfide dello sviluppo locale. E’ una caratteristica della nostra società, che la rende originale anche nel panorama delle multiutility.» Nel dettaglio il Bilancio di Sostenibilità 2016 del Gruppo Estra. La ricchezza distribuita: oltre 190 milioni di Pil territoriale Nel 2016 il valore aggiunto distribuito fra tutti gli stakeholder del territorio è stato di 80,8 milioni di euro: l’importo è la somma di stipendi ai lavoratori e di compensi agli amministratori (31,9%), di imposte, tasse e canoni di concessione versati ai Comuni e agli Enti del territorio (14,4%), di dividendi agli azionisti (14%), di risorse reinvestite nell’azienda (37,5%), di sponsorizzazioni e di sostegno a progetti sociali (2,2%). Alla somma iniziale va aggiunto il valore dell’indotto, la ricchezza distribuita ai fornitori di beni, servizi e lavori del Centro Italia per un valore di 112 milioni di euro. Complessivamente quindi, il contributo di Estra al Pil territoriale è stato di 192,8 milioni, pari al 64,4% del totale della ricchezza prodotta che è stata di 300,7 milioni di euro. Confermato da Cerved Rating Agency il rating di Estra in A3.1.