Doppio tunnel Baldaccio: è fatta. Arrivano le risorse per il progetto

Ora è certo: arriveranno i 18 milioni del Piuss 2, il piano contro il degrado delle periferie. L'annuncio del sindaco Ghinelli

Il tunnel del Baldaccio

Il tunnel del Baldaccio

Arezzo, 21 gennaio 2017 - Infilate il sottopasso Baldaccio decisi a puntare verso Pescaiola e Saione? Beh, presto ne troverete due. Due al prezzo di uno. E stavolta a pagare la differenza sarà Roma. Il Governo ha mantenuto la sua promessa: i finanziamenti straordinari legati al piano contro il degrado delle grandi città arriveranno tutti.

Tutti: non solo ai primi 24 comuni, quelli che hanno vinto il bando. Ma anche gli altri quasi cento che per ora erano rimasti a bocca asciutta. E quindi Arezzo: il nostro piano era arrivato 35°, quindi nella fascia alta della classifica. E’ il bando da sempre ribattezzato «Piuss 2», evocando il super finanziamento che aveva permesso tra l’altro la sistemazione di Fortezza, Petrarca, piazza Grande, piazza Guido Monaco, Sant’Agostino e di tante altre cosette.

Ora ci siamo: l’annuncio ieri è arrivato direttamente dal sindaco Alessandro Ghinelli. «Ora abbiamo la certezza che quei 18 milioni ad Arezzo arriveranno». Diciotto milioni, ai quali si uniranno risorse proprie e mutui per completare un intervento da circa 30 milioni e che non sarà solo di recupero urbano.

Tra i progetti c’è il rilancio complessivo di quartieri spesso un po’ dimenticati, da Pescaiola a Saione, ma anche soluzioni urbanistiche e di traffico che avranno incidenza diretta su tutta la città. In testa  la doppia canna del Baldaccio. Il sottopasso sarà utilizzabile non solo per uscire dal centro ma anche per entrarci. E insieme al Baldaccio tante altre tesserine. La rotatoria di via Fiorentina, un’altra tra via dei carabinieri e il raccordo, il rifacimento dei Giardini Porcinai e dei grandi parchi.