Pegaso
Arezzo, 13 gennaio 2017 - E' caduto nel camino, forse tradito da un colpo di sonno, ed è morto dopo qualche ora, a causa delle gravissime ustioni riportate.
E' la fine terribile di Leopoldo Boninsegni, un uomo di 83 anni. L'incidente drammatico nel pomeriggio a Poppi. Una delle ipotesi che a tradirlo sia stato un colpo di sonno.
Nella caduta aveva riportato ustioni sul 70% del corpo. Era riuscito a tirarsi fuori e a spegnere le fiamme: poi era stato il fratello a soccorrerlo e a dare l'allarme.
Il fuoco lo aveva immediatamente avvolto. Il caminetto, privo del vetro, non ha potuto evitare l’impatto con il fuoco, che è stato immediato e devastante. Tuttavia Leopoldo non si era fatto prendere dal panico ed era riuscito da solo a spegnere le fiamme, utilizzando una bacinella colma d’acqua.
Nella sua abitazione, nel momento dell’incidente, c’era la sorella che dal piano di sopra, dopo aver sentito le urla dell’uomo, era accorsa subito per aiutarlo. Rimasto vigile, l’anziano era riuscito a rassicurare la donna che ha così pensato di non chiamare i soccorsi provvedendo da sola a cambiare gli abiti bruciati del fratello, le pantofole di lana dalle quali erano partite le fiamme e a pulire e curare le sue ferite.
Sul posto il 118. Ha subito trasportato il ferito a Bibbiena per stabilizzarlo. Poi le cure sono continuate in attesa del Pegaso. La beffa proprio alla partenza dell'elicottero. Quando si stava per alzare in volo il fisico dell'anziano ha ceduto. Un infarto, senza il quale forse la generosa macchina dei soccorsi, prima in famiglia e poi all'esterno, sarebbe riuscito a salvarlo. Oggi saranno celebrati i funerali alle 15 a Ponte a Poppi.