Bufera sanità: poco personale e salta il saldo, interrotte le trattative con l'azienda

La mossa è partita dalla Cgil, che chiede un cambio di passo su tutte le questioni aperte. Assicurazioni dalla Usl: "Pagheremo tutto a marzo"

Sanità

Sanità

Arezzo, 20 febbraio 2018 - La Funzione Pubblica della Cgil ha interrotto i tavoli di trattativa con l’Asl Toscana Sud Est. La decisione è arrivata  ieri dopo che il sindacato ha appreso dall'Azienda che l'atteso saldo produttività 2016 non verrà erogato nemmeno con lo stipendio di febbraio 2018.

“In una fase in cui i lavoratori della sanità sono chiamati a sforzi maggiori legati alla mancanza di personale e a un contratto fermo a 8 anni fa, non si può chiedere di pazientare anche quando vengono disattese le aspettative salariali - spiega Marco Vitelli coordinatore di area vasta per la sanità della Funzione Pubblica della Cgil -Per questo abbiamo ritenuto opportuno sospendere immediatamente tutti i tavoli di trattativa, ed informare lavoratori e lavoratrici dello stato di cose.

A seguito dell'azione sindacale l'Azienda si è impegnata, con una nota pubblica, ad erogare nel mese di Marzo 2018 quanto dovuto alle lavoratrici ed ai lavoratori della Usl Sud Est Toscana. La Cgil Fp auspica un cambio di passo importante nel modo di condurre la trattativa a tutela della cittadinanza, dei lavoratori della sanità pubblica, dei servizi erogati. In assenza di tale cambiamento, il sindacato si vedrà impegnato nel mettere in campo tutte le azioni ritenute più opportune.”