Bimbo morto, lo strazio del soccorritore: "Scusa se non sono riuscito a fare un miracolo"

Il medico intervenuto a Castiglion Fibocchi manda un messaggio via Facebook: e si rivolge idealmente al piccolo Francesco, morto durante la notte

La scena dell'incidente

La scena dell'incidente

Arezzo, 20 dicembre 2017 - Ha scritto un commovente messaggio al bimbo di quattro anni morto per l'incidente a Castiglion Fibocchi: è il medico che è corso per primo in soccorso dopo l'allarme partito dal 118. Un messaggio che il dottor Genc Kapxhiu ha lanciato su Facebook.

"Un squillo, una chiamata che nessun operatore del 118 vorrebbe ricevere: un grave incidente, il più piccolo e più grave..si parte con la speranza che non sia vero, con la preghiera che si sono sbagliati..poi ti rendi conto che tutto è vero...Per i genitori, sopravvivere ai propri figli è qualcosa di particolarmente straziante, che contraddice la natura elementare dei rapporti che danno senso alla famiglia stessa.

La perdita di un figlio è come se fermasse il tempo: si apre una voragine che inghiotte il passato e anche il futuro. La morte, che si porta via il figlio piccolo è uno schiaffo alle promesse, ai doni e sacrifici d`amore gioiosamente consegnati alla vita che abbiamo fatto nascere...perdonami cucciolo se non ho potuto fare un miracolo...riposa in pace piccolo angelo...."