"Benigni vi snobba? Togliete il monumento": Sgarbi secco, il sindaco non esclude di farlo

"Già porta male fare una statua per un vivo, poi se si comporta così...". Agnelli prende l'idea al volo e deciderà. E la famosa mostra con Arezzo? "Niente soldi, gli amministratori non capiscono"

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Arezzo, 20 agosto 2016 - Per un regista che gradisce, un altro che non si è più fatto vedere anche se gli è stato dedicato un monumento. A farlo notare è il sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli dopo l’incontro con il regista francese Olivier Assayas, che qui è rimasto per tutta la settimana a fare il turista. Da qui il commento di Agnelli «preferisco chi sceglie di venire ad abitare a Castiglion Fiorentino a uno che c’è nato e fa finta di non esserci mai stato», riferendosi a Benigni, il premio Oscar da Manciano.

Da qui il drastico consiglio di Vittorio Sgarbi, che di Agnelli è amico: «Se c’è una cosa che porta male ed è contro ogni logica è fare un monumento a uno vivo, se poi quello non gradisce, non è mai venuto e ti snobba pure allora devi fare un favore a lui e a te, quel monumento lo devi togliere. Agnelli lo doveva fare d’imperio come primo atto da sindaco. Quindi gli consiglio di metterlo in un deposito, non come gesto polemico ma affettuoso visto che a lui non piace ed è iettatorio, e magari ritirarlo fuori quando sarà morto».

E Agnellli non se lo fa ripetere: «E' innaturale non tornare mai più dove si è nati e a questo punto vedremo il da farsi, lo dovrei togliere? Non lo escludo». E il progetto su Piero in tandem con Arezzo e altri comuni? Che fine ha fatto? «E’ un progetto nato male, non si trovano i soldi, ormai me ne ero anche dimenticato. L’ho detto in tutte le lingue agli amministratori, ma non capiscono».