Badanti kapò: 2 anni e 10 mesi, meno del patteggiamento

Per loro niente carcere. La condanna per maltrattamenti e lesioni. Assolti per i fatti precedenti al gennaio 2016

I badanti ripresi dalla telecamera

I badanti ripresi dalla telecamera

Arezzo, 26 luglio 2017 - Menpo di quanto avrebbero patteggiato se il pm non avesse opposto un rifiuto: due anni e 10 mesi contro i 3 anni. E molto meno anche della richiesta del pm: 4 anni. Questo il verdetto del Gup Giovanni Fruganti che ha assolto la coppia per tutti i fatti antecedenti al gennaio 2016 e non ha applicato la misura dell'espulsione. Non andranno dunque in carcere i badanti cingalesi ripresi dalle telecamere mentre picchiavano e minacciavanola disabile psichica che avrebbero dovuto assistere. Tutto ciò stamani dopo il colpo di scena di ieri. Difesi dall'avvocato Andrea Santini, sembrava quasi scontato che i due andassero al patteggiamento dietro accordo con la procura. Tre anni in questa ipotesi sarebbe stata la pena, tale da consentire ai due di evitare il carcere.

In aula si era capovolto tutto. La pm Laura Taddei aveva infatti rifiutato il patteggiamento e ha chiesto per i due una condanna a quattro anni e all'espulsione dall'Italia. Così il pallino è tornato nelle mani del Gup con l'esito che vi abbiamo appena descritto.