Tca, gli ustionati erano senza pettorine antincendio. Sequestrata altra coppia di forni

Il provvedimento disposto dal Pm Andrea Claudiani che indaga. Tre avvisi di indagine, era un atto dovuto

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Arezzo, 25 ottobre 2016 - Sequestro preventivo anche per gli altri due forni di fusione della Tca, la fabbrica degli operai ustionati di una settimana fa, quelli rimasti in funzione dopo il drammatico incidente sul lavoro. Lo ha disposto il Pm Andrea Claudiani, il magistrato che indaga per lesioni colpose dopo il ritorno di fiamma che ha investito in pieno Roberto A., 34 anni, e Salvatore T., 41, entrambi ricoverati al centro Grandi Ustionati di Pisa, il primo in condizioni gravissime.

I due forni sottoposti al decreto di sequestro preventivo hanno caratteristiche di costruzione identiche a quello in cui si è verificato l'incidente, l'accertamento delle cui cause è stato affidato a un consulente tecnico. Il dubbio dunque è che anche in essi potessero avvenire disservizi come quello di martedì scorso, con rischio per l'incolumità di chi ci lavora. Di qui la decisione di fermarli a scopo cautelativo.

Continua intanto il lavoro del consulente, l'ingegner Giovanni Romanini, cui sono stati affidati due mesi di tempo per capire cosa è successo. Ma prima, entro 15 giorni, dovrà dire se l'intera fabbrica Tca di Castelluccio, è in condizioni di sicurezza tali da consentire la continuazione del lavoro. Intanto gli operai restano ricoverati a Pisa in condizioni stazionari ma con labili segni di miglioramento. Salvatore T. non è mai stato in pericolo di vita, per Roberto A. la prognosi resta riservatissima.

E intanto si aggiungono nuovi particolari alla vicenda: i due operai ustionati erano al lavoro senza la prescritta pettorina antincendio e questo apre nuovi scenari. Dimenticanza occasionale o prassi? E’ uno degli aspetti, di grande importanza, che dovrà chiarire l’inchiesta.

La decisione di fermare i forni è in attesa che il consulente incaricato della perizia, l’ingegner Giovanni Romanini, concluda il suo lavoro e consegni al pm la relazione finale sulle cause del ferimento dei due operai. Romanini ha due mesi di tempo per capire. Ma prima, entro 15 giorni, dovrà dire se l’intera fabbrica Tca di Castelluccio, è in condizioni di sicurezza tali da consentire la continuazione del lavoro.

Il pm Andrea Claudiani ha inviato tre avvisi di garanzia, come atto dovuto, al presidente del consiglio di amministrazione della Tca, al responsabile della sicurezza e al capo cantiere.