Arezzo, ora certo: il campionato partirà da -1. Tecnico, parla Pavanel: "Lieto di venire"

"L'Arezzo mi ha cercato. Già l'anno scorso avevo avuto dei contatti con la società amaranto". In alternativa il candidato più forte resta Piero Braglia

Massimo Pavanel

Massimo Pavanel

Arezzo, 27 giugno 2017 - Ora è ufficiale: l'Arezzo nel prossimo campionato partirà da -1. Il termine entro il quale pagare gli stipendi era la mezzanotte e la penalizzazione quindi arriverà in automatico. Il motivo, ha spiegato più volte il presidente,la trattativa che ha rallentato le operazioni e costretto la società a ritrovarsi nella condizione che non avrebbe voluto.

«Sì, mi piacerebbe allenare l’Arezzo«. A parlare è Massimo Pavanel, ex tecnico della Primavera del Verona e da alcune settimane accostato al Cavallino. Originario di Portogruaro, classe 1967, Pavanel risponde all’identikit dell’allenatore emergente tracciato dal direttore sportivo Roberto Gemmi. Sanvitese, Gradisca, Pordenone, le giovanili della Triestina e poi la prima squadra alabardata prima di arrivare a Verona.

Questo il curriculum di un allenatore che si è costruito a suon di risultati la fama di forgiatore di talenti, portando gli scaligeri per la prima volta nella loro storia ai playoff del campionato Primavera. Nel suo palmarès anche una finale del Torneo di Viareggio. «Il mio profilo in effetti risponde a quanto detto dal diesse Gemmi. Magari non sono giovane anagraficamente parlando, ma lo sono dal punto di vista dell’esperienza» ha aggiunto il tecnico. Pavanel ammette che i contatti con l’Arezzo ci sono stati e non solo in queste ultime settimane. «Anche un anno fa ci eravamo sentiti – aggiunge il mister – con Gemmi ho un ottimo rapporto. Ci siamo conosciuti proprio a Verona dove sono stato alle sue dipendenze ed ha avuto modo di conoscere il mio lavoro. Ci sentiamo spesso. Essere accostato all’Arezzo per me è motivo di orgoglio perché significa che ho lavorato bene».

In alternativa il candidato più forte rimane Piero Braglia: l'ex tecnico dell'Alessandria non fa mistero che verrebbe volentieri qui, per lui sarebbe la prima panchina amaranto. Un nome forte e di grande esperienza.

Ma da più parti arrivano conferme sul ritorno di fiamma per Massimo Pavanel. A dire la verità l’interesse per l’ex tecnico della Primavera del Verona non si era mai sopito. Solo lo stop presidenziale aveva frenato un interesse vivo dalla scorsa stagione. 

Adesso le probabilità di un approdo in viale Gramsci, Pavanel ha salutato Verona dopo la storica qualificazione ai playoff. Il modulo preferito? Un 4-3-3 che all’occorrenza può tramutarsi in 4-3-1-2 fermo restando il possesso palla, velocità e verticalizzazioni. 

«Cerchiamo un allenatore emergente – aveva detto pochi giorni fa il direttore sportivo – in alternativa potremmo puntare su un tecnico più esperto. Sinceramente preferirei puntare su un emergente». Voci di mercato, che al momento non trovano però conferme, hanno accostato anche Pasquale Padalino e Federico Guidi. Quest’ultimo, esattamente come Pavanel, è reduce dall’exploit alla guida della Primavera della Fiorentina con l’approdo in finale Scudetto.

Il quasi cinquantenne allenatore veneto, originario di Portogruaro, ha lasciato la Primavera del Verona con cui ha fatto bene nelle ultime stagioni. Di sicuro è un mister emergente che dopo aver fatto molto bene alla guida delle formazioni giovanili adesso può puntare al salto in prima squadra. Gemmi conosce molto bene l’ambiente veronese e questo può essere un punto a favore dell’Arezzo.