Schedine del SuperEnalotto
Arezzo, 21 ottobre 2016 - QUANDO, poco dopo le 21, i gestori del locale si sono accorti che il sistema del bar aveva azzeccato il Superenalotto sono esplosi di gioia. E ne avevano ben donde, dato che i 24 fortunati giocatori si sono portati a casa la bellezza di 660.000 euro, 26.753 euro a testa. E’ stata un mercoledì che passerà alla storia per il Bar Sport di Faella, di proprietà dei coniugi Angela Trezza e Massimo Botti. Il 5+1, giocato con il sistema del bar, ha reso felici chi aveva tentato la fortuna e sono spuntate, all’improvviso, bottiglie di spumante.
«Siamo davvero al settimo cielo – ha detto Massimo Botti al nostro giornale -. Dei 24 vincitori, dieci sono del posto, mentre altri quattordici sono giocatori di tutta Italia, in quanto il loro nome è inserito nella bacheca dei sistemi Sisal». La notizia ha iniziato a fare in breve tempo il giro del paese e nel locale di via Vittorio Emanuele si sono radunat, nel giro di pochi minuti, molte persone, che hanno festeggiato quella che è la più grande vincita registrata fin’ora non solo al Bar Sport di Faella, ma in tutto il Valdarno.
«Complimenti ai nostri clienti», ha scritto Angela Trezza sul suo profilo Facebook, postando anche la schedina vincente. Il Valdarno, quindi, si conferma una terra fortunata. In particolare il comune di Castelfranco Piandiscò non è nuovo a performance del genere. Nell’aprile del 2014, proprio a Piandiscò, si registrò infatti un’altra straordinaria vincita , ben 500.000 euro che in questo caso si portò a casa un singolo giocatore di «Gratta e Vinci». Un biglietto da 5 euro, che tra l’altro aveva giocato per suo conto un amico, fruttò al possessore la cifra monstre.
Vinse mezzo milione di euro anche un giocatore che nel settembre del 2010, alla tabaccheria Matteini di Terranuova, comprò un biglietto del «Gratta e Vinci Magico Natale» spendendo 20 euro. Minore, invece, il bottino che si è assicurata, nel gennaio di quest’anno, una signora di mezza età, di nazionalità iraniana, residente a Montevarchi, che ha vinto 70.000 euro acquistando un Gratta e Vinci da 3 euro. I 660.000 euro di Faella, però, hanno frantumato tutti i record, regalando al Valdarno un’altra notte di ringraziamenti alla dea bendata.
Marco Corsi