Equitalia, corsa a rottamare le cartelle: già mille morosi si sono fatti avanti

Tanti dall’inizio di gennaio hanno chiesto di sanare la loro posizione

SPORTELLI Entro il 31 marzo le richieste, due mesi per la risposta

SPORTELLI Entro il 31 marzo le richieste, due mesi per la risposta

Arezzo, 17 febbraio 2017 - E' il 31 marzo prossimo la data entro cui presentare l'adesione. Ma sono già più di mille gli aretini che vogliono approfittare della rottamazione delle cartelle di Equitalia. E così in questi primi mesi dell’anno c’è stato un picco di contribuenti morosi che anche ad Arezzo, secondo le ultime analisi del Sole 24 Ore, hanno chiesto di sanare multe e mancati pagamenti. Si possono infatti rottamare tutte le cartelle di Equitalia, anche le multe per infrazioni al codice della strada. Fino a dicembre, il 72% delle domande era legato a crediti dell’agenzia delle Entrate, il 20% coinvolge l’Inps, il 3% i comuni, il 2% ordini professionali e altri enti previdenziali. Il resto (3%) è relativo ad altri enti come l’Inail ma anche ministeri o prefetture. E più è vecchio il debito, maggiore sarà il risparmio. Attraverso questa operazione infatti lo Stato conta di incassare soldi arretrati incentivando i debitori al pagamento: saranno condonati sanzioni e interessi di mora connessi ai ritardi. Con risparmi che possono essere di poca entità fino a superare il 40% dell’importo del debito. Ecco perchè da inizio anno c’è stata una vera e propria impennata del fenomeno anche qui. Nel 2017, infatti, l’aumento percentuale di rottamazioni in Italia è stato del 50% rispetto ai primi giorni dall’annuncio dell’operazione. Tutto ciò perchè insieme alle cartelle ci sarà l’addio anche a Equitalia. Così in tutta Italia sono state circa 156mila le domande presentate da due mesi e mezzo a questa parte, 55mila soltanto nelle prime due settimane del nuovo anno, dal 2 al 17 gennaio. La Toscana è la terza regione per numero di adesioni (oltre 14mila), dietro a Lazio (27mila, di cui 21mila soltanto a Roma) e Lombardia (22mila).

E in provincia di Arezzo sono state più di mille le adesioni, 1.072 quelle registrate solo nelle prime due settimane dell’anno. In cima alla classifica c’è Firenze con 2.770 richieste, al secondo posto si piazza la provincia di Lucca con oltre 1.900 rottamazioni, poi quella di Pisa con più di 1.700. Arezzo è settimana dopo Massa, Pistoia, Livorno. La data fissata per presentare l’adesione è il 31 marzo: i contribuenti che vogliono regolare la propria posizione devono presentare il modello Da1 anche per via telematica. Entro i due mesi successivi Equitalia avrà tempo per rispondere ai morosi presentando il conto della rottamazione. E’ possibile pagare le somme dovute a rate, massimo in 4 tranche, purché il grosso del debito sia saldato entro l’anno. Un incentivo a saldare i propri debiti con l’ente che nel 2016 ha fatto registrare un incasso record. Equitalia l’anno scorso infatti ha riscosso 8,7 miliardi di debiti dei cittadini con il fisco, segnando un +6,17% rispetto al 2015. La Toscana ha incassato oltre 616 milioni.