«CinemìCinemà» il festival dei cortometraggi e scambi culturali

Portano Arezzo in giro per il mondo e il mondo nella nostra città

cinemi

cinemi

Arezzo, 8 febbraio 2018 - "Teatro, cinema e scambi culturali, che portano Arezzo in giro per il mondo e il mondo nella nostra città». Le parole della presidente Elena Aiello hanno aperto l’incontro di questo pomeriggio alla Casa delle Culture di Arezzo,  con cui CinemìCinemà ha presentato alla cittadinanza le iniziative per il 2018. Un anno intenso, che avrà inizio a marzo con la nona edizione di CinemìCinemà bInternational Short Film Festival, il concorso di cortometraggi a cui hanno già aderito oltre duemila giovani videomaker dall’Italia e dall’estero. Il festival, a cui prenderanno parte ospiti internazionali, sarà anticipato da una settimana di workshop multimediali rivolti ai ragazzi stranieri ospiti dell’associazione, provenienti da Stati Uniti e India, e agli studenti che trascorrono un anno in Italia con Intercultura.

In estate sarà Arezzo a volare in giro per il mondo, grazie a CinemìCinemà Adventure, gli scambi culturali che l’associazione propone agli studenti per migliorare l’inglese attraverso l’alternanza scuola-lavoro e i laboratorimultimediali: tra le mete di quest’anno, oltre alle inglesi Brighton e Plymouth e alla scozzese Edimburgo, ci saranno anche Toronto, in Canada, e San Francisco, in California. «Oggi il mondo non ha confini: è sempre più grande, ma allo stesso tempo più piccolo, vicino», ha ricordato Marcella Baione, referente per i progetti scolastici e gli scambi culturali. «Noi crediamo nell’importanza di scoprire ciò che ci avvicina agli altri, condividendone la quotidianità. In questa prospettiva, in cui è fondamentale la conoscenza di altri idiomi, ci aiuta il linguaggio universale del cinema, che in poche scene è capace di portarci dall’altra parte del mondo». La naturale vocazione di CinemìCinemà all’altro si ritrova nella terza edizione di Rainbow Project, l’annuale iniziativa di solidarietà dell’associazione, che quest’anno - con la campagna Bambine, non spose - ha scelto di sostenere la fondazione Study Hall di Lucknow contro i matrimoni infantili in India. Grande conferma, infine, per i progetti nelle scuole: con CinemìCinemà Express la realtà culturale aretina propone laboratori di teatro, cinema e doppiaggio in percorsi ad hoc per classi e studenti, durante l’intero anno scolastico. «CinemìCinemà è nata nella convinzione che grazie al cinema e all'arte si possa sprigionare, divertendosi, la creatività di ciascuno di noi – ha ricordato Elena Aiello, in collegamento dall’Inghilterra - e che questo ci possa aiutare a riscoprire la realtà e a vederla con occhi diversi».