bardelli
Arezzo, 25 ottobre 2016 - Ha compito 65 anni e riceve un premio come «negozio storico». Ottica Bardelli infatti è aperto al numero 247 di Corso Italia dal lontano 1951. E mentre tutto intorno le vie dello shopping si trasformano e spesso i negozi storici lasciano spazio a catene e franchising, Bardelli riceve un riconoscimento per la sua longevità. Mara Bardelli, titolare dell’omonima ottica di Corso Italia 247, ha ricevuto a Palazzo Borghese a Firenze il diploma d’onore di Maestro Ottico, titolo che l’Associazione Italiana Ottici conferisce come tangibile riconoscimento del lavoro portato avanti e del contributo dato al progresso della professione. A Mara Bardelli è stato inoltre consegnato il premio «Negozio Storico 2016», per la pluriennale attività svolta nel settore. Correva l’anno 1947 infatti quando Alfredo Bardelli, padre di Mara, ottenne – a seguito del superamento del relativo esame – la licenza di abilitazione all’esercizio dell’arte di Ottico.
Cinque anni dopo, trasferiva la propria attività nel negozio di Corso Italia 247, era il 28 ottobre del 1951. Professionalità, competenza, qualità, orientamento al cliente, continua ricerca di soluzioni innovative. Un punto vendita caratterizzato da storia e tradizione, un’ottica che custodisce un sapere ed un’esperienza unica. «Sono trascorsi 65 anni da quando mio padre ha aperto il punto vendita di Corso Italia 247. La nostra professione fa parte di una lunga tradizione di famiglia – commenta Mara Bardelli - Per questo il premio è una sorta di riconoscimento non solo per me, ma soprattutto per mio padre Alfredo, a cui va il mio ringraziamento più grande. E’ stato lui ad insegnarmi tutti i segreti di questo mestiere». Ancora oggi Mara Bardelli, grazie all’esperienza tramandata dal padre, sagoma e taglia le lenti nel proprio laboratorio di montaggio, al piano superiore del punto vendita. «Sono orgogliosa di praticare il montaggio di tipo tradizionale. Con la mia mola ancora oggi attribuisco la corretta forma alle lenti da inserire nelle montature scelte dai miei clienti – dice Mara Bardelli – In un contesto economico particolarmente difficile come quello attuale, in cui molti esercizi commerciali storici della città si trovano costretti a chiudere, sono fiera di portare ancora avanti l’attività di famiglia».