Il freddo «scalda» il turismo in città: boom di arrivi in agriturismi e hotel

Last minute: rinunciano al mare e arrivano qui. Permanenza più lunga

agriturismi

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Arezzo, 24 aprile 2017 - Per Pasqua e Pasquetta, complice il bel tempo, strutture ricettive e ristoranti hanno fatto il pienone, cosa succede per il ponte del 25 aprile? Le temperature gelide di questi ultimi giorni hanno frenato le prenotazioni? Nemmeno per sogno. Anzi, grazie al freddo di questa settimana chi era in dubbio nella scelta tra mare e città ha optato per la seconda. E così sia gli alberghi che gli agriturismi della provincia sono tornati a fare il pieno. Da due a 4 notti la scelta di turisti individuali, intere famiglie e gruppi in gita. Lo confermano anche gli hotel. «Abbiamo la fortuna di avere soprattutto dei gruppi in questi giorni che hanno garantito la presenza con prenotazioni fatte per tempo - dice Gianni Fabbrini titolare dell’Hotel Minerva e presidente albergatori aretini - Gli arrivi sono iniziati già dal venerdì, con il pienone sabato sera, mentre stasera siamo al 90% di occupazione, domani la ripartenza perchè molti turisti non restano fino al 25 aprile, per domani siamo sul 50% di occupazione visto che alcune scuole lunedì sono aperte. Abbiamo gruppi di italiani e inglesi e qualche turista individuale. E’ stata una settimana fredda ma c’è il sole, così nel dubbio se andare al mare o scegliere la città molti hanno preferito arte, storia e monumenti. Anche i colleghi degli altri hotel non hanno disponibilità su booking, perciò nel weekend siamo al tutto esaurito, il clou nelle notti di sabato e domenica. E non dietro l’angolo c’è il ponte del primo maggio». Ma a fare il pieno non sono solo gli alberghi.

Anche gli agriturismi hanno registrato prenotazioni e arrivi record con una permanenza di 3-4 giorni in media. «L’andamento degli arrivi negli agriturismi di tutta la provincia aretina è positivo - spiega il direttore di Coldiretti Arezzo Mario Rossi - è stato così per il ponte di Pasqua con grande soddisfazione degli operatori, ed è così anche per questo del 25 aprile. Sicuramente si riconfermeranno i numeri dello scorso anno, non solo, il segnale incoraggiante ci fa pensare che alla fine faremo anche meglio. In vista infatti c’è anche il primo maggio e l’impressione è molto positiva. Tra gli arrivi in agriturismo ci sono soprattutto famiglie che preferiscono gli appartamenti per muoversi nell’arco della giornata e anche chi fa ristorazione ha avuto un bel riscontro sia per il weekend di Pasqua che per questo della Liberazione. Le prenotazioni per questo fine settimana hanno riguardato 4 giorni, dal sabato al martedì, con ripartenza la mattina del 25 aprile».