AREZZO 19 aprile 2014 - Ultimo appello della Federazione Italiana Associazioni Diritti Animali e Ambiente per il pranzo pasquale: ''risparmiate gli agnelli, scegliete un menù vegano. Ci rivolgiamo a tutti – scrive la nota della Federazione, alla quale aderiscono  tra le altre, le associazioni Enpa, Lav, Leidaa, Lndc, Oipa, AAE
Conigli, AiutiamoFido, Amici Animali Onlus, Cani & Mici per Amici Onlus, City Angels, Earth, Eolo a 4 zampe, Frida's Friends Onlus, I Favolosi Cani 80, Leal, Rifugio del Micio, Noi Animali, Ombre a 4 zampe, SOS Gaia, SOS Levrieri, Tartamondo Onlus, Gaia Italia, L'Arca della Valle. Anita Onlus – perché ciascuno interroghi la propria coscienza e dia il suo contributo al definitivo superamento di una tradizione barbara, priva di qualsiasi
giustificazione dottrinale e sorretta esclusivamente dagli interessi della filiera della carne.

In nome di quest’unico “valore”,  - scrivono gli animalisti - centinaia di migliaia di animali in tenerissima età  sono derubati ogni anno del bene più prezioso, quello della vita. Possiamo e dobbiamo opporci, nel più semplice e diretto dei modi: se non c’è domanda cesserà anche la strage. Gli italiani l’hanno capito e spontaneamente hanno cominciato a “boicottare” la crudele mattanza per imbandire le tavole della festa: la Federazione valuta positivamente il costante declino nelle vendite di carne di agnello a livello nazionale, confermato anche quest’anno da sondaggi e rilevazioni degli stessi produttori. Un decremento che va interpretato quale scelta consapevole e responsabile da parte di un numero sempre maggiore  di consumatori, spesso attirati da deliziosi menu vegetariani e vegani. Quindi regalatevi una buona Pasqua, una Pasqua davvero serena, rispettando i più piccoli e i più deboli''.

Nei giorni scorsi anche Wwf, Lav, Oipa e Leal di Arezzo si sono unite per festeggiare insieme una “Pasqua senza carne” al  Biolento Cafè di piazza San Michele dove è stato presentato ufficialmente il nuovo regolamento per la tutela degli animali di Arezzo con un aperitivo 100% vegetale di Pasqua. Le associazioni,felici del risultato ottenuto, ringraziano ancora il Consiglio Comunale di Arezzo che ha approvato il regolamento. «Nei prossimi mesi – affermano le associazioni – porteremo avanti campagne di sensibilizzazione per dare maggiori informazioni possibili proprio sulla nuova regolamentazione che fa di Arezzo un fiore all’occhiello della Toscana quanto a tutela animale. Siamo decisi più che mai a far sì che Arezzo diventi un modello per tutta l’Italia nel rispetto e nella promozione dei diritti animali.»

In questa occasione pasquale le associazioni hanno inoltre rilanciato il loro invito a non mangiare agnelli e capretti per Pasqua: ''Una strage si consuma ogni anno proprio in questa occasione. L’invito è quello di iniziare proprio da questa festa a ridurre il consumo di carne per la nostra salute e per quella del pianeta. Sono tantissimi gli animali sacrificati ogni anno per finire nelle nostre tavole, 13 milioni i maiali uccisi, 3,8 milioni i bovini. Sono
cifre impressionanti e ingiuste. Se ogni anno almeno una volta a settimana si rinunciasse completamente alla carne risparmieremmo la vita a 12 milioni di animali ''.

Intanto in città proprio in questi giorni sono apparsi dei grandi manifesti per sensibilizzare i consumatori su questi temi.